Sono state poche le violazioni al divieto di assembramenti e al rispetto delle distanze sociali riscontrate nel fine settimana pasquale in Ticino: poche decine le contravvenzioni notificate dalla polizia cantonale, ha detto il capo dello Stato maggiore cantonale di condotta, Matteo Cocchi, nel corso della conferenza stampa di lunedì a Bellinzona. Sul fronte del lavoro, è stato comunicato che in Ticino sono 11'000 le richieste pervenute per le cosiddette IPG (indennità di perdita di guadagno) Corona e 13'000 quelle per lavoro ridotto (riguardanti 100'000 dipendenti). Comportano un esborso stimato complessivamente in 350 milioni di franchi mensili.
All'estero, prova a ripartire la Spagna, dove riaprono alcune attività "non essenziali" in uffici, cantieri e aziende, malgrado le resistenze di specialisti e regioni, come la Catalogna.
Sul fronte delle cifre, il bilancio ticinese è stato aggiornato lunedì a 251 morti (+7) e 2'900 contagi (+31), quello svizzero a 885 decessi (+27) e 25'580 contagi (+280).
di Giorgia Mantegazza, Enrico Campioni, Stefano Pongan, Marija Milanovic e Sandro Pauli