Svizzera

Coronavirus, "niente panico"

Intervista a Hugo Sax, medico responsabile del piano di emergenza allo scalo di Zurigo: "130 test in Svizzera, tutti negativi, ma la malattia arriverà”

  • 4 febbraio 2020, 09:50
  • 22 novembre, 20:01
01:43

RG 08.00 del 04.02.2020: coronavirus: l'intervista all'infettivologo zurighese Hugo Sax, di Anna Maria Nunzi

RSI Info 04.02.2020, 09:47

  • keystone
Di: RG-Anna Maria Nunzi/ludoC 

Coronavirus: attenti a non lasciarsi prendere dal panico. A dirlo è l'infettivologo zurighese Hugo Sax, il medico che all’aeroporto di Zurigo è responsabile del piano d'emergenza previsto in caso di pandemia; piano scattato ieri (lunedì) per la prima volta in uno scalo elvetico a causa della malattia, per accertare un caso di presunto contagio tra i passeggeri di un volo in arrivo dagli Stati Uniti.

Il caso sospetto, tuttavia, si è rivelato esser una normale influenza di stagione. Stando all'esperto. gli ospedali elvetici sono ben preparati a gestire eventuali infezioni. “È difficile dire quando ci sarà il primo caso in Svizzera, prima o poi probabilmente arriverà anche da noi. Finora a livello elvetico son stati effettuati 130 test, tutti negativi”, sottolinea Sax ai nostri microfoni.

02:11

Gli ultimi aggiornamenti sul coronavirus

Telegiornale 03.02.2020, 21:00

Sistema sanitario preparato

Eppure, anche in Svizzera il virus fa molta paura, ma “non c'è alcun motivo di farsi prendere dal panico, i rischi sono molto contenuti, il nostro sistema sanitario è preparato ad ogni eventualità”, assicura il medico, che non vuole però sbilanciarsi sulla pericolosità del virus.

“Il decorso dell'infezione sembra particolarmente grave nel caso di pazienti anziani o indeboliti da un'altra malattia – spiega ancora Sax –. Ci sono però anche decorsi molto lievi, i sintomi son quelli di un semplice raffreddore, ciò che purtroppo favorisce il diffondersi del virus perché in questi casi non viene purtroppo sempre individuato”.

02:03

Coronavirus, il reportage dalla Cina

Telegiornale 01.02.2020, 21:00

“Per il momento sappiamo molto poco di questo coronavirus, una delle poche cose certe è che si diffonde più in fretta di quello della Sars. Tanti ricercatori, non solo in Cina, sono attualmente al lavoro per svelare i segreti di questo agente infettivo”, afferma Hugo Sax, fiducioso che la scienza troverà le armi giuste per combatterlo.

Consigli semplici, come lavarsi le mani

Intanto, alla popolazione l'infettivologo consiglia di adottare le misure d'igiene raccomandate per prevenire l'influenza di stagione, come il lavarsi frequentemente le mani. Misure semplici ed efficienti, che contribuiscono a ridurre del 25% il rischio di contagio di malattie infettive.

Correlati

Ti potrebbe interessare