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Svizzera

Da lunedì 2G e mascherina al chiuso

La situazione "è preoccupante". Nuove restrizioni in Svizzera - Si torna sotto i 10'000 casi giornalieri a livello nazionale. Nelle ultime 24 ore registrati 266 contagi e un morto in Ticino, 283 e tre decessi nei Grigioni

  • 17 dicembre 2021, 08:54
  • 16 agosto 2023, 15:00
Alain Berset ha annunciato le nuove misure

Alain Berset ha annunciato le nuove misure

  • keystone

Nuove restrizioni in arrivo per combattere la pandemia di coronavirus, soprattutto per le persone che non sono né vaccinate, né guarite. La situazione è preoccupante, dice ora il Governo. Da lunedì al 24 gennaio si passerà quindi in regime di "2G" (solo vaccinati e guariti, dalla sigla tedesca) e sarà anche necessario indossare la mascherina negli spazi chiusi, tranne che per consumare (ma solo stando seduti). Qualora non fosse possibile (per esempio nelle discoteche) verrebbe di regola richiesto anche un test negativo (regola "2G+"), con eccezioni per chi è stato vaccinato di recente. Si torna inoltre al telelavoro obbligatorio e le riunioni private con non vaccinati o guariti presenti vengono limitate a 10 persone.

I casi registrati nelle ultime 24 ore in Svizzera sono intanto tornati sotto quota 10'000: l'UFSP ne ha contabilizzati 9'941 a fronte dei 10'163 di una settimana fa. I nuovi decessi sono 42, i ricoveri ospedalieri 167.

Una persona è morta di Covid-19 e 266 sono risultate positive in Ticino. Diminuiscono i pazienti in ospedale, da 102 a 95, ma aumentano da 14 a 16 quelli in terapia intensiva.

Nei Grigioni sono stati registrati 283 contagi e tre nuovi decessi, per un totale di 219 da inizio pandemia. I casi attivi sono 1'809 (- 7) e le persone che si trovano in isolamento sono 1'712. In ospedale sono ricoverati 52 pazienti (+ 4), sei in terapia intensiva (-1), sei necessitano di respirazione artificiale.

Alessandra Spataro, Stefano Pongan e Diego Moles

17 dicembre 2021, 22:31

"Negli USA in arrivo bufera virale"

E’ in arrivo negli USA “una bufera virale” con la continua diffusione della variante Omicron del Covid che si sta aggiungendo alla Delta. Nell’ ultimo mese i tassi di mortalità è salito dell’8% con 1.268 decessi al giorno. Oggi a lanciare un sonoro segnale d’allarme sono vari esperti: Omicron potrà colpire milioni di persone a breve - ha dichiarato Michael Osterholm, direttore del Centro ricerche e cure per le Malattie Infettive della University of Minnesota alla Cnn, aggiungendo: “Siamo alla vigilia di una bufera virale, nelle prossime 3-8 settimane vedremo milioni di americani contagiati dal virus del Covid”.

17 dicembre 2021, 22:29

Berlino: Francia e Danimarca Paesi ad alto rischio

Il Governo tedesco classifica Francia e Danimarca come Paesi ad alto rischio di infezioni da Covid a partire da domenica prossima. Questo vale anche per la Norvegia, Andorra e il Libano, secondo quanto ha fatto sapere il Robert Koch Institut. Chi non è completamente vaccinato o guarito e torna da un Paese ad alto rischio, deve affrontare una quarantena di dieci giorni, e può uscirne solo dopo cinque con un test negativo.

17 dicembre 2021, 22:28

Fauci: vaccino per i 5-11 anni sicuro ed efficace

“Per adesso gli studi sui minori dai due ai cinque anni sono quasi completi, adesso stiamo facendo degli studi sui neonati dai sei mesi ai due anni. Probabilmente nel primo trimestre del 2022 ci saranno abbastanza dati per dare i vaccini ai bambini di quella fascia d’età”. Lo ha detto Anthony Fauci, immunologo e chief medical advisor della Casa Bianca.

Quanto ai vaccini per i bambini dai cinque agli undici anni “sono sicuri. Tutte le informazioni che abbiamo, tutti i dati, indicano che i vaccini sono molto sicuri nei minori. Non ci sono stati casi problematici finora, per cui questo vaccino si sta dimostrando sicuro ed efficace nei minori in quella fascia d’età”, ha aggiunto. L’incidenza di miocarditi “è minima, soprattutto nei bambini tra i cinque e gli undici anni non abbiamo visto casi di miocardite, quando li riscontriamo sono rari e soprattutto nei ragazzi adolescenti o alla fine dei vent’anni”.

17 dicembre 2021, 22:26

New York: registrati 21'027 casi in 24 ore, è record

Nello stato di New York sono stati registrati 21’027 casi di Covid nelle 24 ore di giovedì, un record dall’inizio della pandemia. Lo afferma l’ufficio del governatore Kathy Hochul. “Il balzo dei casi di Covid ci ricorda che la pandemia non è finita. Il vaccino è ancora la nostra migliore arma per sconfiggere il virus”, osserva Hochul.

17 dicembre 2021, 21:45

Paolo Merlani: "prepariamoci al meglio alla prossima ondata"

Le unità di terapia intensiva sono già in difficoltà in Svizzera e nelle prossime settimane rischiano di esserlo ancor di più. Il Ticino ha già aumentato il numero dei posti letto disponibili e potrà crearne altri, ma non sarà facile, spiega Paolo Merlani. Secondo il responsabile del Dipartimento di medicina intensiva dell’EOC nelle prossime settimane si verificherà un’altra ondata che metterà ancora più sotto pressione il sistema sanitario. “È inutile domandarsi se verrà o meno, bisogna essere pronti e prepararsi al meglio”, ha dichiarato alla RSI.

03:01

Cure intense sempre più sotto pressione

Telegiornale 17.12.2021, 21:00

17 dicembre 2021, 21:22

Partiti favorevoli alle nuove restrizioni, tranne l'UDC

L’inasprimento delle misure deciso dal Consiglio federale suscita reazioni contrastanti fra i partiti elvetico. PS, Centro e PLR, con alcune sfumature riguardanti l’obbligo del telelavoro e la regola del 2G+, lo sostengono. L’UDC invece lo boccia su tutta la linea. Il partito presieduto da Marco Chiesa ritiene si tratti di una politica sproporzionata, arbitraria e senza concetto che, tramite il 2G, introduce la vaccinazione obbligatoria dalla porta di servizio.

17 dicembre 2021, 21:15

Coprifuoco in Irlanda dalle 20.00

Stretta in Irlanda di fronte all’avanzata della variante Omicron. A partire da domenica e fino al 30 gennaio pub e ristoranti dovranno chiudere alle 20.00. Lo ha annunciato il premier Micheal Martin. “In tutta Europa deve esserci una forte riduzione dei contatti tra le persone”, ha spiegato, ammettendo tuttavia che si tratta di misure “profondamente deludenti per molti”

17 dicembre 2021, 19:20

Italia: nuovo picco, contagi mai così da un anno

La progressione dei contagi da coronavirus in Italia degli ultimi giorni fa registrare un nuovo picco: è da oltre un anno, da fine novembre del 2020, che non si registrano oltre 28mila casi. Il 26 novembre 2020 si registrarono 29mila casi, ma era molto superiore il numero delle vittime, 822, oggi (venerdì) sono state 120.

17 dicembre 2021, 19:04

Omicron, rischio di reinfezione molto più alto e vaccini meno efficaci

Il rischio di reinfezione con la variante Omicron è 5,4 volte maggiore rispetto alla Delta. E’ quanto emerge da uno studio dell’Imperial College di Londra. Anche la protezione dei vaccini nei confronti di questa nuova variante è significativamente inferiore, oscillando per quanto riguarda le due dosi da 0 al 20% contro la malattia sintomatica, e per la dose booster dal 55 all’80%. Lo studio non ha trovato prove del fatto che la nuova variante dia una forma di malattia meno severa di Delta, anche se i dati relativi ai ricoveri al momento restano bassi.

17 dicembre 2021, 18:12

Nel 2022 immaginabile una doppia vaccinazione

Il prossimo anno in Svizzera dovrebbero essere distribuite due dosi di vaccino anti-Covid. Il Consiglio federale che aveva già proceduto all’acquisto di 14 milioni di dosi per il primo semestre 2022 (7 di Moderna e 7 Pfizer/BioNTech), venerdì ha deciso di ordinare altrettante anche per il secondo semestre. I contratti assicurano alla Confederazione la fornitura dell’ultima versione del vaccino disponibile del rispettivo produttore, a condizione che sia approvata da Swissmedic.

Il paese disporrà così in totale di circa 34 milioni di dosi “abbastanza - scrive il Governo - per vaccinare tutti coloro che lo desiderano, anche nel caso in cui una variante del virus immunoevasiva cambi il corso della pandemia e renda necessaria la somministrazione di dosi supplementari”.

17 dicembre 2021, 18:03

Vaccinazione, aumenta la remunerazione per centri vaccinali, ospedali e medici

Nel 2022 i centri vaccinali, gli ospedali, équipe mobili e i medici otterrano una maggiore remunerazione forfettaria per ogni vaccinazione anti-Covid effettuata. L’adeguamento degli importi è stata decisa venerdì dal Consiglio federale. Centri di vaccinazione, ospedali e équipe mobili che ora ricevono 14.50 franchi ne se ne vederanno versare 20. Per gli studi medici il forfait aumenterà a 29 franchi (attualmente è di 16.50 franchi, mentre fino a settembre era di 24.50). Per la popolazione la vaccinazione continuerà ad essere gratis.

17 dicembre 2021, 17:54

Rinviato il Festival internazionale delle mongolfiere

La 43esima edizione del il Festival internazionale delle mongolfiere di de Château d’Oex non si terrà dal 22 al 30 gennaio prossimi. Gli organizzatori hanno rinviato al 2023 l’appuntamento al quale partecipano i migliori piloti del mondo richiamando fino a 30’000 spettatori.

17 dicembre 2021, 17:33

USAM contro il telelavoro obbligatorio

L’Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) ritiene sproporzionato l’obbligo del lavoro da remoto deciso oggi dal Consiglio federale, e che sarà in vigore da lunedì. L’associazione che difende gli interessi delle piccole e medie imprese chiede che la misura sia attuata in modo compatibile con i datori di lavoro e senza controlli burocratici.

02:32

La reazione dell'economia

Telegiornale 17.12.2021, 21:00

17 dicembre 2021, 17:32

Nuovo record di contagi nel Regno Unito

Il Regno Unito ha registrato venerdì per il terzo giorno consecutivo un record di contagi da coronavirus, nel pieno di una nuova ondata alimentata dalla variante Omicron. In 24 ore sono stati recensiti 93’045 casi. Il bilancio complessivo sale a 147’048 morti, con 111 nuovi decessi.

17 dicembre 2021, 17:11

"Il 2G+ per le discoteche è come una chiusura"

“La regola del 2G plus introdotta per club e discoteche”, che impone il test negativo ai vaccinati e guariti ed esclude i non vaccinati, “equivale a una chiusura di queste strutture”. Lo dice il presidente di Gastrosuisse Casimir Platzer, che in generale accoglie le nuove misure con una certa rassegnazione: il 2G per i ristoranti è pur sempre meglio della variante che prevedeva la chiusura di queste attività.

02:39

Misure "sopportabili" per gli esercenti

Il Quotidiano 17.12.2021, 20:00

17 dicembre 2021, 16:45

Christian Garzoni: si doveva farlo prima

“Era il minimo che la Confederazione doveva fare e, probabilmente, avrebbe dovuto farlo prima perché il sovraccarico del sistema sanitario in Svizzera interna è sotto gli occhi di tutti. Due o tre settimane di anticipo ci avrebbero forse risparmiato un po’ di problemi”. Il direttore sanitario della clinica Moncucco Christian Garzoni da tempo chiedeva misure più incisive per contrastare la quinta ondata di coronavirus che in questo momento vede gli ospedali, soprattutto d’Oltralpe, sotto forte pressione, in particolare a causa del ricovero di persone malate di Covid non vaccinate.

17 dicembre 2021, 16:40

Il Ticino era contrario all'obbligo di telelavoro

“Noi eravamo contrari all’obbligo del telelavoro”, ricorda Manuele Bertoli in diretta alla RSI, “bisognerà vedere le regole per le esenzioni”. Il Ticino si era opposto alla misura in sede di consultazione. Non è un problema per lo Stato in quanto datore di lavoro, ma per tante aziende del settore privato, soprattutto quelle piccole che diventano difficili da gestire con questa situazione, ha sottolineato Bertoli.

Bellinzona accoglie con soddisfazione che perlomeno si sia scelta essenzialmente la variante 1 e non la 2, che avrebbe comportato già delle chiusure. Fra le sfide per il Ticino, dove la situazione “gestibile anche se difficile”, ci sarà la necessità di riorganizzare la logistica della vaccinazione.

05:20

Manuele Bertoli in diretta alla RSI

RSI Info 17.12.2021, 17:40

17 dicembre 2021, 16:12

Cade il secondo test per i turisti vaccinati, Grigioni soddisfatti

Intervenuto in diretta alla RSI, il consigliere di Stato grigionese Marcus Caduff si è detto soddisfatto per la cancellazione del secondo test che era richiesto, dopo 4-7 giorni, a chi entra in Svizzera dall’estero. Varrà solo per i non vaccinati o guariti. La misura va a vantaggio della stagione turistica, fondamentale per il cantone. Coira, come aveva già detto in sede di consultazione, non gradisce invece l’introduzione della cosiddetta regola del 2G+ per accedere ad alcuni luoghi, come le discoteche. Questo, ha detto Caduff, equivale a una chiusura perché in molti rinunceranno semplicemente a frequentare questi posti.

05:57

Marcus Caduff in diretta alla RSI

RSI Info 17.12.2021, 17:03

17 dicembre 2021, 16:02

Lara Gut-Behrami positiva al coronavirus

Lara Gut-Behrami e due membri della squadra svizzera sono risultati positivi al coronavirus. I tre in mattinata avevano presentato leggeri sintomi influenzali e nel pomeriggio sono risultati positivi ai test PCR effettuati in patria prima della partenza per Val d’Isère.

I tre, già in isolamento, hanno lasciato immediatamente la località sciistica.

17 dicembre 2021, 15:57

Nuove chiusure in Danimarca

La Danimarca ha annunciato la chiusura di cinema, teatri e sale da concerto. L’annuncio è stato dato dal primo ministro dopo che il Paese continua a registrare numeri record di contagi da coronavirus: giovedì hanno sfiorato la quota dei 10’000 in ventiquattro ore.

Nel frattempo è stato pubblicato un rapporto con i dati relativi alle prime infezioni dalla variante Omicron del coronavirus nel Paese registrate dal 28 novembre al 7 dicembre. In totale in questo periodo sono state registrate 785 infezioni da Omicron in persone dai due ai 95 anni, con una prevalenza in giovani adulti.

L’83,1% delle persone contagiate aveva completato il ciclo vaccinale; tra questi il 7,1% aveva già ricevuto la terza dose. Non è stato registrato nessun decesso, mentre i pazienti che hanno avuto bisogno di un ricovero sono stati nove (l’1,2% del totale), uno in terapia intensiva (0,13%).

17 dicembre 2021, 15:53

Lavoro ridotto, procedura sommaria prorogata fino al 31 marzo 2022

Il Consiglio federale ha deciso di prorogare la procedura di conteggio sommaria per le indennità di lavoro ridotto per tutte le imprese fino al 31 marzo 2022. Dal prossimo 1° gennaio al 31 marzo il periodo di attesa verrà abolito. Per i lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato, per quelli su chiamata con contratto di lavoro a tempo indeterminato e per gli apprendisti delle imprese soggette alla regola del 2G+ il diritto all’ILR sarà riattivato.

In previsione di quanto potrebbe capiare nel prossimo futuro il Governo ha incariato i servizi “di preparare una modifica dell’ordinanza che consenta l’introduzione dell’indennità di lavoro ridotto per gli ulteriori gruppi in tutte le aziende interessate qualora vengano imposte chiusure generalizzate o massicce restrizioni”.

17 dicembre 2021, 15:38

Richiamo possibile già 4 mesi dopo la seconda dose

Il Consiglio federale ha annunciato che ora chi vuole ricevere il richiamo potrà farlo dopo quattro mesi, senza dover più attenderne sei come finora.

Sulla questione sono attese comunicazioni precise nei prossimi giorni e, in particolare, l’adeguamento dell’omologazione da parte di Swissmedic e della raccomandazione da parte della Commissione federale per le vaccinazioni e dell’Ufficio federale della sanità pubblica.

03:05

Alain Berset: "il richiamo è la misura migliore per rallentare lo sviluppo della pandemia"

RSI Info 17.12.2021, 18:30

17 dicembre 2021, 15:36

Ospedali sotto pressione: raccomandato il rinvio degli interventi non urgenti

“La situazione epidemiologica è preoccupante”. Lo afferma il Consiglio federale, spiegando le ragioni che lo hanno indotto a inasprire i provvedimenti di lotta al coronavirus dopo che negli scorsi giorni è stata superata la soglia dei 300 ricoverati per Covid-19 in cure intense oltre la quale “ non è più possibile garantire un’assistenza ottimale a tutti i pazienti, perché gli ospedali sono costretti a rinviare o ritardare il trattamento di altre malattie”. Ora si temono altri ricoveri (gli esperti federali ritengono che il numero dei pazienti più gravi aumenterà a 350-400 entro la fine dell’anno) e l’arrivo della variante Omicron. La fase più acuta, ha affermato Alain Berset, è prevista per i mesi di gennaio e febbraio.

Il Consiglio federale raccomanda fortemente ai Cantoni di rimandare interventi non urgenti negli ospedali per sgravare il personale sanitario. “Se nei prossimi giorni o nelle prossime settimane la situazione dovesse peggiorare rapidamente, il Consiglio federale sarà in grado di reagire tempestivamente”, afferma in una nota. Durante la conferenza stampa Alain Berset ha spiegato che la Confederazione è già all’opera con i cantoni per aumentare il numero dei letti disponibili.

01:16

Alain Berset: "le operazioni non urgenti vanno rinviate"

RSI Info 17.12.2021, 16:49

17 dicembre 2021, 15:32

Ma c'è anche un allentamento: riguarda chi arriva in Svizzera

Il Consiglio federale ha deciso anche un allentamento. Riguarda il regime dei test valido per l’entrata in Svizzera.

Da lunedì, oltre ai test PCR, eseguiti al massimo 72 ore prima, saranno accettati anche i test antigenici rapidi eseguiti non oltre 24 ore prima. L’obbligo di un secondo test a cui sottoporsi dai 4 ai 7 giorni dopo l’arrivo in Svizzera non si applicherà più a chi è vaccinato o guarito.

17 dicembre 2021, 15:31

Tornano telelavoro e mascherine nelle scuole secondarie

Per ridurre i contatti sociali il Consiglio federale ha deciso misure anche per i luoghi di lavoro e di studio.

Viene reintrodotto l’obbligo del telelavoro. Se è necessario il lavoro sul posto, nei locali in cui è presente più di una persona continua a vigere l’obbligo della mascherina. La mascherina sarà obbligatoria anche nelle scuole del livello secondario II (licei ecc).

Il Consiglio federale raccomanda inoltre “fortemente” ai cantoni di introdurlo anche per scuole di livello inferiore.

Ugualmente raccomandata è l’esecuzione di test ripetuti per interrompere velocemente le catene di infezione nelle scuole.

17 dicembre 2021, 15:30

Feste di Natale con presenze limitate se ci sono non vaccinati o non guariti

Il Consiglio federale ha deciso di limitare il numero di persone non immunizzate che possono prendere parte a incontri privati al chiuso. Se è presente una persona non vaccinata o guarita di più di 16 anni, gli incontri privati saranno limitati a dieci persone inclusi i bambini.

Se tutte le persone sopra i 16 anni sono vaccinate o guarite, il limite per gli incontri al chiuso sarà di 30 persone. All’aperto, il limite resta di 50 persone. Questo poiché “le esperienze maturate sinora dimostrano che nella sfera privata il rischio di contagio è elevato”.

02:39

Misure anticovid in Svizzera: 2g e 2g plus

Telegiornale 17.12.2021, 21:00

17 dicembre 2021, 15:30

Restrizioni per i non vaccinati ma non solo: ecco il modello "2G+"

Il Consiglio federale ha deciso di inasprire i provvedimenti di lotta alla pandemia. Da lunedì entra in vigore il modello 2G con limitazioni in particolare per le persone non vaccinate o non guarite. Ma sarà un modello 2G rafforzato.

Agli spazi interni dei ristoranti e delle strutture culturali, sportive e per il tempo libero e alle manifestazioni al chiuso avranno accesso soltanto persone vaccinate o guarite. Ma non solo. All’interno dei luoghi pubblici tutti dovranno indossare la mascherina le consumazioni saranno possibili solo seduti. Dove non si può indossare la mascherina (per esempio durante le prove di gruppi di strumenti a fiato) o non si può consumare stando seduti, (come in discoteca o al bar) l’accesso sarà consentito soltanto a persone vaccinate o guarite risultati negative al test (esentate solo chi è stato vaccinato o guarito da ameno di quattro mesi).

Per le manifestazioni con più di 300 persone all’aperto continuerà a valere la “regola 3G” (accesso possibile anche con il test negativo).

Le novità resteranno in vigore fino al 24 gennaio.

I provvedimenti

I provvedimenti

  • Consiglio Federale
17 dicembre 2021, 15:01

Certificati falsi, due arresti all'ospedale di Moutier

La polizia cantonale bernese ha arrestato due persone che lavorano all’ospedale di Moutier per presunta falsificazione di certificati Covid. Si trovano in carcere preventivo. Stando ai primi accertamenti, nell’ospedale sarebbero stati prodotti oltre centinaio di questi documenti, in parte gratuitamente e in parte a pagamento. L’inchiesta prosegue, precisa una nota odierna diffusa dal Ministero pubblico regionale del Giura bernese-Seeland.

17 dicembre 2021, 13:35

In Svizzera 9'941 contagi e 42 decessi

In Svizzera sono stati registrati 9’941 casi nelle ultime 24 ore. A titolo di paragone, sette giorni fa erano stati 10’163; 167 le nuove ospedalizzazioni e 42 i nuovi decessi. Attualmente 710 persone si trovano in cure intense. Il tasso di positività è del 13,8%, contro il 14,7% della scorsa settimana. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 1,00. La variante Omicron rappresenta il 2,1% dei casi esaminati in dettaglio, che rappresentano comunque una piccola quota del totale.

17 dicembre 2021, 13:14

Sostegno ai club sportivi anche nel 2022

Il sostegno ai club sportivi professionistici e semiprofessionistici è prorogato fino al prossimo 30 giugno. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale adattando la pertinente ordinanza. In caso di necessità la Confederazione metterà a disposizione fino a 50 milioni di franchi. In questo modo, spiega l’Esecutivo, le potenziali perdite di entrate dovute alle recenti limitazioni del numero di spettatori saranno coperte sino alla fine della stagione agonistica attuale. Il termine per la presentazione delle richieste è stato fissato al 15 giugno 2022.

17 dicembre 2021, 12:59

++La conferenza stampa del Consiglio federale alle 15.30++

La conferenza stampa in cui il Consiglio federale annuncerà le nuove misure contro la pandemia si terrà alle 15.30. Diretta dalle 15.20 su RSI La2 e in streaming su rsi.ch e Facebook RSInews. Sarà presente il solo Alain Berset.

17 dicembre 2021, 12:42

Omicron, i vaccini cinesi non funzionano

Sinopharm e Sinovac, i due principali vaccini cinesi, non proteggono da Omicron. Lo dicono due studi appena pubblicati. Ma allo stesso tempo, Pechino sta mettendo in campo tutte le sue risorse per raggiungere un alto livello nella tecnologia vaccinale.

01:36

RG 12.30 del 17.12.2021 Il servizio di Gabriele Battaglia

RSI Info 17.12.2021, 13:40

  • keystone
17 dicembre 2021, 12:02

Prolungati i termini per richiedere aiuti

Quale misura transitoria e immediata per i casi di rigore, il Consiglio federale ha adeguato oggi la vigente ordinanza Covid-19 affinché le imprese possano presentare richieste di aiuto fino al 31 marzo 2022 e i Cantoni emettere le fatture destinate alla Confederazione entro il 31 agosto 2022. Con questa decisione, l’esecutivo risponde al desiderio del Parlamento che, in via precauzionale, durante la sessione invernale ha prolungato la base legale dei programmi cantonali per i casi di rigore durante la discussione sulla revisione della Legge Covid-19. Ciò significa che le imprese danneggiate dai provvedimenti per contenere la pandemia adottati dalle autorità devono essere sostenute finanziariamente anche nel 2022, precisa una nota governativa odierna.

17 dicembre 2021, 11:37

Austria, allentamenti natalizi per i non vaccinati

L’Austria allenta per le feste le restrizioni per i non vaccinati, di fatto confinati dal 15 novembre: a Natale e San Silvestro potranno lasciare le loro abitazioni e partecipare a eventi in famiglia con al massimo dieci partecipanti. Oltre questo numero continuerà invece a valere la cosiddetta regola del 2G.

Il ministro della salute Wolfgang Mückstein non ha voluto sbilanciarsi sulle conseguenze della diffusione della variante Omicron e sulla possibilità che si arrivi a un nuovo lockdown in gennaio. Nessuno scenario è escluso, ha affermato oggi, venerdì, a Vienna.

17 dicembre 2021, 11:22

Dati dagli Stati Uniti: vaccini sui bimbi sicuri

Solo otto casi di miocardite su 7’141’428 dosi somministrate in bambini al di sotto degli undici anni. I dati sulla sicurezza dei vaccini anti-Covid-19 nei fanciulli arriva dal meeting dell’Advisory Committee on Immunization Practices (Acip) dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC, un’agenzia federale degli Stati Uniti di controllo sulla sanità).

Nel complesso, il rapporto ha riportato sintomi lievi (febbricola, mal di testa, nausea o vomito), che insorgono nella maggior parte dei casi il giorno stesso della vaccinazione e più spesso dopo la seconda dose. Meno di un bambino su dieci ha disturbi tali da non dover andare a scuola il giorno seguente e circa l’1% ha dovuto rivolgersi al proprio medico.

17 dicembre 2021, 10:41

Sudafrica: molti casi di Omicron, ma raramente sono gravi

In Sudafrica, i casi di variante Omicron stanno fortemente aumentando. Tuttavia, e lo indicano oggi le autorità sanitarie del paese, per il momento le ospedalizzazioni e i decessi restano meno numerosi rispetto alle ondate da coronavirus precedenti. Anche il numero di pazienti in cure intense è inferiore, e, in generale, il tempo di degenza sembra diminuire.

17 dicembre 2021, 10:06

Ticino, un decesso e 266 contagi

In Ticino, nelle ultime 24 ore, è stato registrato un decesso legato al coronavirus (1’030 da inizio pandemia). I contagi sono 266 (ieri 271) e i pazienti ricoverati sono 95 (-7). Le persone che si trovano in cure intense sono 16 (+2). Nelle case per anziani non si segnalano nuovi contagi. Tre le nuove quarantene di classe che si aggiungono alle 22 già annunciate, si tratta di una sezione della scuola elementare di Pregassona-Probello, una della scuola elementare di Morbio Inferiore e una della Scuola di infanzia di Paradiso.

17 dicembre 2021, 09:08

Attesa per la decisione del Consiglio Federale

Il Consiglio Federale comunicherà nel pomeriggio quali misure verranno introdotte per contrastare il diffondersi del coronavirus. Secondo il Blick dovrebbe annunciare la regola del 2G, accesso limitato solo a vaccinati o guariti, e imporre il telelavoro.

17 dicembre 2021, 09:01

Stagnazione dei contagi, la lettura di Merlani

Il numero di contagi in Svizzera è stabile da giorni. Secondo però una lettura del medico cantonale ticinese Giorgio Merlani, potremmo essere di fronte a uno pseudo rallentamento, dovuto ai limiti delle capacità di laboratorio.

17 dicembre 2021, 08:58

Tre morti nei Grigioni

Nei Grigioni sono stati registrati nelle ultime 24 ore tre decessi (219 da inizio pandemia) e 283 nuovi contagi (26’598). Negli ospedali i ricoverati sono 52 (+4), sei dei quali sono in terapia intensiva. I casi attivi scendono però di sette unità (1’809), mentre le persone in isolamento sono pure 1’809 e quelle in quarantena 1’712. A livello regionale Praettigau/Davos annuncia 57 nuovi contagi, Imboden 47 casi e Surselva 36.