Il Consiglio federale viene solo parzialmente incontro alle richieste di chi - fra cui tutti i principali partiti tranne il PLR - chiedeva che fosse lo Stato a continuare ad assumersi i costi dei test, non solo ai sintomatici ma anche a chi vi si sottoponeva per ottenere un certificato Covid. Correggendo la precedente decisione, il Governo ha inviato in consultazione la proposta di mettere fine alla gratuità dall'11 ottobre (invece che dal 1° ottobre). Chi ha ricevuto la prima dose di vaccino ma è in attesa della seconda potrà invece beneficiarne fino alla fine di novembre.
Intanto il coronavirus continua a incidere sensibilmente sui conti della Confederazione. Il Preventivo 2022, come già comunicato dall'Esecutivo, prevede per la gestione della pandemia un fabbisogno supplementare di 1,6 miliardi di franchi. Si profila così per le casse federali un disavanzo di quasi un miliardo.
La manifestazione non autorizzata di giovedì sera a Berna, al grido di "Libertà", è stata segnata da disordini come quella della settimana precedente. Dopo un corteo in larga misura pacifica, una parte degli 800 dimostranti ha cercato di avvicinarsi a Palazzo federale superando la barriera installata all'esterno. La polizia ha fatto uso di proiettili di gomma e cannoni ad acqua, 13 persone sono state provvisoriamente fermate e identificate.
Stefano Pongan, Alex Ricordi e Diego Moles