Il numero dei contagi da coronavirus in Svizzera è sempre in tendenziale aumento e si moltiplicano gli appelli affinché il Consiglio federale decida l'introduzione di nuove limitazioni. Il governo del canton Zurigo ha espressamente chiesto anche la chiusura degli impianti sciistici. La necessità di "misure più dure" è stata riconosciuta anche dal consigliere federale Alain Berset che mercoledì ha sottolineato la necessità di intervenire poiché "l'evoluzione attuale è molto preoccupante".
Nelle ultime 24 ore a livello nazionale sono stati confermati 5'625 casi dei quali 318 in Ticino e 92 nei Grigioni. Nello stesso arco di tempo sono state registrate altre 89 morti legate al Covid (14 in Ticino e 5 nei Grigioni).
La consigliera di Stato titolare della sanità del cantone di Zurigo Natalie Rickli sostiene gli ospedali e chiede che venerdì la Confederazione inasprisca le restrizioni per contrastare il coronavirus. I ristoranti e i luoghi di intrattenimento dovrebbero chiudere per sgravare gli ospedali.
La Germaina è tornata in lockdown e Londra è passata al livello più alto delle restrizioni anti-coronavirus, infliggendo un altro duro colpo ai locali e alla cultura prima di Natale. Con il passaggio della capitale britannica alla "Fase 3", teatri, pub e ristoranti dovranno chiudere, anche se sarà ancora consentito vendere e consumare cibo da asporto.
Joe Pieracci, Marijia Milanovic, Enrico Campioni, Simone Fassora, Alex Ricordi, Elena Boromeo e Diego Moles