Il settore turistico sarebbe destinato a riprendersi. È questa, nella sostanza, la previsione che il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) ha pubblicato martedì.
Se l’inverno, complici neve scarsa e franco forte, si è chiuso con un risultato deludente (-1,6% rispetto alla stagione fredda precedente), per la bella stagione si prospetta una crescita dell’1,3% per i clienti svizzeri e dell’1,5 per quelli stranieri.
In particolare, le proiezioni mostrano una spinta negli agglomerati urbani. Chi giunge dall’estero, soprattutto da paesi lontani, preferisce di gran lunga le città rispetto all’arco alpino. La domanda interna, comunque, resta un perno del settore: tutti i viaggi di giornata e il 40% delle visite con soggiorni da parte della popolazione svizzera si svolgono all’interno dei confini nazionali.
ab/ats
Dal Quotidiano: