Nell’albergo di lusso sul Bürgenstock si è conclusa la Conferenza sulla pace in Ucraina organizzata dalla Svizzera. Per Viola Amherd l’appunamento nidvaldese è stato un successo.
La dichiarazione conclusiva non è stata approvata all’unanimità. Il testo ha trovato il sostegno di 84 (e non 85 come inizialmente affermato) dei 100 Paesi e organizzazioni presenti, hanno reso noto gli organizzatori.
Ora l’obiettivo è di organizzare un secondo vertice al quale dovrebbero poter prendere parte anche la Russia e la Cina. L’auspicio è che la guerra finisca in tempi brevi poiché le sue conseguenze si avvertono in tutto il mondo, come testimoniato dal presidente del Ghana Nana Addo Dankwa Akufo-Addo e da quello cileno Gabriel Boric.