Il pericolo valanghe cresce lungo tutto l'arco alpino. Neve fresca e venti tempestosi proveniente da ovest a nord ovest hanno infatti portato il grado di allerta a 4 su una scala di 5.
Oltre i 2'200 metri di quota la situazione è particolarmente critica, come riferisce l'Istituto per lo studio della neve di Davos che esorta pure gli appassionati del fuori-pista alla massima prudenza.
Sono previste - scrivono - molte valanghe spontanee di medie e anche parecchie di grandi dimensioni con possibili isolate valanghe di dimensioni molto grandi. Ciò soprattutto dai bacini di alimentazione esposti a nord al di sopra dei 2400 metri circa. I tratti esposti delle vie di comunicazione sono potenzialmente pericolosi.