Over 65 e altre persone considerate a rischio "possono ora muoversi più liberamente" ma "continuando a rispettare le misure igieniche e le distanze". L'evoluzione in Svizzera è ormai tale che Daniel Koch dell'UFSP ha dato notizia in conferenza stampa dell'allentamento delle raccomandazioni anche per le case anziani: a dipendenza della situazione locale, si può cominciare a pensare a una prudente apertura alle visite.
Oggi le scuole hanno ripreso le lezioni in presenza e hanno riaperto ristoranti e bar e tutti gli esercizi commerciali, con le debite precauzioni igieniche e di distanziamento sociale, conformemente alla "fase due" decisa dal Governo dopo i dati più positivi sugli sviluppi della pandemia in Svizzera. Con loro anche biblioteche, archivi, musei e centri fitness.
Anche gli ultimi dati sul fronte sanitario confermano una minor incidenza del coronavirus. E in Ticino rispetto alla giornata di ieri non è stato rilevato nessun nuovo decesso a causa della patologia. Non accadeva dallo scorso 13 marzo. A livello nazionale, sono state registrate 39 nuove infezioni e cinque decessi.
di Alex Ricordi, Enrico Campioni, Francesco Gabaglio, Stefano Pongan, Giorgia Mantegazza, Alessandra Spataro e Sandro Pauli