La disoccupazione nel settore bancario ha segnato nel terzo trimestre di quest'anno una leggera progressione rispetto ai tre mesi precedenti. Il tasso è infatti progredito di 0,1 punti al 2%, con picchi del 3,3% nella regione del Lago Lemano.
L'incremento, rileva martedì l'Associazione padronale delle banche in Svizzera, è stato comunque marginale e la disoccupazione del comparto resta al momento ben al di sotto della media nazionale, pari al 3,2%. Complessivamente i bancari senza lavoro erano nel periodo in rassegna 2'647, di cui 113 in Ticino.
In tutta l'area germanofona i posti vacanti segnalati dalle banche erano, durante il terzo trimestre, superiori al numero dei disoccupati. La più forte domanda di personale riguarda l'informatica e le tecnologie dell'informazione.
ATS/EnCa
Dal TG20: