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Svizzera

Sì all'iniziativa e all'accordo, no all'ID

Votazioni federali: approvati di misura il testo contro la dissimulazione del viso e l'intesa con l'Indonesia. Nettamente respinta la legge sull'identità elettronica

  • 7 marzo 2021, 12:00
  • 14 maggio, 12:44
Il promotore dell'iniziativa nazionale Walter Wobmann si rallegra

Walter Wobmann, consigliere nazionale UDC e presidente del Comitato di Egerkingen promotore dell'iniziativa, si rallegra

  • Keystone

Le operazioni di conteggio dei voti per la prima tornata di votazioni federali del 2021 si sono concluse. L'iniziativa contro la dissimulazione del volto ha ottenuto la maggioranza sia del popolo (51,2% di voti a favore) sia dei cantoni (18 a 5). Pure approvato l'accordo di libero scambio con l'Indonesia (51,7%). Nulla da fare invece per la legge riguardante l'identità elettronica che è stata respinta con il 64,4% di no.

di Alex Ricordi, Diego Moles, Simone Fassora, Ludovico Camposampiero

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Votazioni federali

Il sito speciale con la presentazione dei temi, i contenuti delle campagne, i risultati e l'archivio storico delle chiamate alle urne

7 marzo 2021, 19:04

Ginevra: Maudet secondo più votato nell'elezione suppletiva

Pierre Maudet ha creato la sorpresa nel primo turno dell’elezione suppletiva a Ginevra , provocata dalle sue dimissioni dal Consiglio di Stato. L’ex PLR, candidato come indipendente, è infatti stato superato solo da Fabienne Fischer, rappresentante dei Verdi. Il nome del nuovo consigliere di Stato sarà conosciuto dopo il secondo turno, previsto per il 28 marzo.

7 marzo 2021, 18:27

Zurigo: nazionalità dei delinquenti da indicare

La polizia nel canton Zurigo dovrà specificare la nazionalità dei delinquenti, come previsto dal controprogetto, approvato dal 55,2% dei votanti, a un’iniziativa dell’UDC, respinta con il 56,2% dei voti, che chiedeva anche di precisare l’origine dei criminali svizzeri naturalizzati.

Approvata, con il 67,7% dei voti, anche la base legale che regola le indagini su chi è sospettato di frode ai danni delle assicurazioni sociali.

7 marzo 2021, 18:12

Ballottaggio generale a Losanna

Il primo turno delle elezioni comunali a Losanna si è chiuso domenica senza nessun candidato eletto per i sette seggi in Municipio. Il sindaco socialista Grégoire Junod ha raccolto il maggior numero di preferenze davanti ai colleghi di partito Florence Germond e Emilie Moeschler. Tra i più votati anche David Payot (Partito operaio popolare), Natacha Litzistorf (Verdi), Pierre-Antoine Hildbrand (PLR) e Daniel Dubas (Verdi).

7 marzo 2021, 17:45

Soletta, rieletti i ministri uscenti

Il primo turno delle elezioni nel canton Soletta ha sancito una riconferma per i ministri uscenti del PLR, del PS e dei Verdi che si sono ripresentati agli elettori. Il liberale-radicale Remo Ankli è stato rieletto con 50’010 preferenze, a fronte delle 38’980 legate alla maggioranza assoluta. Rielette quindi anche l’ecologista Brigit Wyss, con 48’537 voti, e la socialista Susanne Schaffner-Hess, che ha ottenuto 42’733 suffragi. Si dovrà invece procedere ad un secondo turno per conoscere i successori dei due ministri di area centrista, Roland Fürst e Roland Heim, che hanno lasciato i loro mandati dopo 8 anni nel Governo cantonale. La candidata dell’Alleanza di Centro Sandra Kolly-Altermatt, che con 37’506 voti ha oggi mancato di poco la maggioranza assoluta, è ben avviata per una designazione a questo secondo turno. Per il quinto seggio nell’Esecutivo, la contesa sarà fra il candidato centrista Thomas A. Müller (che oggi ha ottenuto 32’536 voti) e e il liberale-radicale Peter Hodel (che ne ha invece conseguiti 32’250). Mortificate invece le ambizioni dell’UDC: il suo esponente Richard Aschberger si è piazzato infatti al settimo posto nelle preferenze con 25’453 voti.

7 marzo 2021, 17:25

Vallese, nessun eletto al primo turno

Nessuno dei candidati in corsa per i cinque seggi del Consiglio di Stato del Vallese è stato eletto al primo turno. I due PPD uscenti, Roberto Schmidt e Christophe Darbellay, sono stati i più votati, seguiti dal socialista Mathias Reynard. L’altro uscente, il PLR Frédéric Favre, è stato il quarto candidato più votato. Il terzo PPD in corsa, Serge Gaudin, è separato da una manciata di voti dall’UDC Franz Ruppen e la lotta si annuncia serrata al secondo turno, previsto il 28 marzo. Sembrano invece esclusi dai giochi le verdi Brigitte Wolf e Magali di Marco.

7 marzo 2021, 16:15

Solo due aperture domenicali a Berna

Gli elettori del canton Berna, con il 53,9% di voti contrari, hanno bocciato un aumento da due a quattro delle aperture domenicali dei negozi. Sono invece state approvate dal 71,5% dei votanti regole più severe a livello cantonale sulle sigarette elettroniche, che non potranno più essere vendute ai minori di 18 anni, come i prodotti a base di tabacco.

7 marzo 2021, 15:57

Ginevra: lavoratori precari da indennizzare

I lavoratori precari di Ginevra devono essere indennizzati per la perdita di guadagno durante il primo lockdown della primavera dell’anno scorso. La legge, approvata dal 68.8% dei votanti, prevede un indennizzo dell’80% della perdita di guadagno, al massimo di 4’000 franchi al mese, per il periodo dal 17 marzo al 16 maggio 2020. L’aiuto è destinato a coloro che non hanno ricevuto nessun’altra indennità, come i lavoratori su chiamata, quelli temporanei nel settore dello spettacolo e gli impiegati domestici.

7 marzo 2021, 15:42

Città di Berna, accettato credito per ampliamento stazione

La città di Berna potrà sostenere l’ampliamento della sua stazione ferroviaria attraverso una serie di misure concernenti le costruzioni e i trasporti. Un credito in questo senso di 112 milioni di franchi è stato infatti accettato dal 57,7% dei votanti.

7 marzo 2021, 15:34

Zugo: sì agli sgravi fiscali, no agli orari prolungati per i negozi

Gli elettori di Zugo hanno approvato la riduzione, dall’82 all’80%, del coefficiente cantonale d’imposta per i prossimi tre anni con il 66,4% dei voti. La misura era stata proposta dal Governo cantonale per aiutare l’economia contro la crisi dovuta alla pandemia. È invece stata bocciata dal 65,2% dei votanti la proposta di estendere di un’ora gli orari di apertura dei negozi, fino alle 20.00 dal lunedì al venerdì e fino alle 18.00 il sabato.

7 marzo 2021, 15:09

Vallese: PPD in testa per il Consiglio di Stato

Sono due candidati del PPD in testa nelle elezioni per il Consiglio di Stato in Vallese, secondi i risultati parziali. Si tratta degli uscenti Christophe Darbellay e Roberto Schmidt, davanti all’UDC Franz Ruppen e al terzo PPD Serge Gaudin. L’altro consigliere di Stato uscente, il PLR Frédéric Favre, è invece in lotta con il socialista Mathias Reynard per il quinto posto.

7 marzo 2021, 15:04

Grigioni, niente da fare per il parco del Rätikon

È fallito nei Grigioni il progetto del parco naturale internazionale del Rätikon. Tutti i 10 comuni interessati della Prettigovia - confinante con il Liechtenstein e con il Vorarlberg austriaco - hanno bocciato il piano. In cinque località la popolazione si era espressa a sfavore in occasione di assemblee comunali tenutesi giovedì e venerdì della scorsa settimana. In altri cinque i votanti erano invece chiamati a pronunciarsi alle urne oggi. La quota maggiore di voti contrari è stata registrata a Luzein con l’81%, quella minore a Klosters (51%). Il progetto internazionale coinvolge tutti gli 11 comuni del Liechtenstein e 9 del Vorarlberg. Insieme i 30 comuni rappresentano una superficie di 1’100 chilometri quadrati. Se tutte le località coinvolte avessero aderito, il Rätikon sarebbe diventato il maggior parco naturale dell’arco alpino.

7 marzo 2021, 14:54

Maggioranza dei cantoni a favore dell'iniziativa

L’iniziativa contro la dissimulazione del viso ha la maggioranza dei cantoni: è stata infatti finora approvata da Ticino, Lucerna, Uri, Svitto, Obvaldo, Nidvaldo, Glarona, Soletta, Basilea Campagna, Sciaffusa, San Gallo, Argovia, Turgovia, Friborgo Giura e Neuchâtel. Trattandosi di una modifica costituzionale, è necessaria per l’approvazione anche il sì del popolo. E il dato parziale indica per ora consensi al testo nella misura del 53,4% dei votanti.

7 marzo 2021, 14:46

Basilea Campagna, passa la revisione di norme contro il lavoro in nero

Gli elettori di Basilea Campagna hanno accettato la revisione di legge concernente la lotta contro il lavoro in nero. Essa è stata infatti accettata con l’85,37% di voti a favore. Sulla base della modifica legislativa, le imprese responsabili di aver impiegato lavoratori in nero saranno segnalate su un elenco consultabile pubblicamente. L’esecutivo cantonale disporrà inoltre di un maggior margine di manovra nelle relazioni con gli organismi incaricati di esercitare i controlli.

7 marzo 2021, 14:41

Votazioni federali, il quadro della situazione

Sono finora 15 i cantoni che si sono espressi a favore dell’iniziativa antiburqa: Ticino, Lucerna, Uri, Svitto, Obvaldo, Nidvaldo, Glarona, Soletta, Basilea Campagna, Sciaffusa, San Gallo, Argovia, Turgovia, Giura e Nuechâtel. Contro il testo, che stando alla seconda proiezione SSR, dovrebbe ottenere il 52% dei suffragi popolari, si sono finora schierati Grigioni, Basilea Città e Argovia.

Bocciatura al momento compatta, da tutti i cantoni prima menzionati, per la legge sui servizi d’identificazione elettronica. La normativa, sulla scorta della stessa proiezione SSR, verrebbe respinta dal 64% dei votanti.

L’accordo di libero scambio con l’Indonesia incassa invece per ora i favori del 54,6% dei votanti. Tre i cantoni finora contrari: Basilea Città, Giura e Neuchâtel.

7 marzo 2021, 14:24

Scuole di Gordola, sì al risanamento

I cittadini di Gordola hanno dato un doppio via libera al risanamento delle scuole di Burio che da anni anima il dibattito nel comune locarnese. Entrambi i crediti concessi dal Consiglio comunale, contestati tramite referendum da un comitato promosso da Alternativa Gordola e da Lega-Udc, sono stati confermati alle urne.

L’investimento di 3,811 milioni per la prima tappa dei lavori ha ottenuto 1’032 sì e 894 no. Lo stanziamento di 195’000 franchi per l’aggiornamento del progetto definitivo di risanamento globale 1’043 a 885.

La partecipazione è stata superiore al 62%.


Le scuole di Gordola, un complesso pregevole bisognoso di interventi

Le scuole di Gordola, un complesso pregevole bisognoso di interventi

  • ©Ti-Press/Alessandro Crinari
7 marzo 2021, 14:16

Lucerna, approvati due oggetti cantonali

Il canton Lucerna costituirà una società per azioni per espandere e gestire al suo posto il sito di Horw della Scuola Universitaria. L’elettorato, con il 68,4% di voti a favore, ha approvato il trasferimento alla SA degli edifici esistenti del campus insieme al progetto di costruzione di nuovi immobili. I votanti lucernesi hanno anche approvato con 110’835 voti a favore e 23’164 contrari un credito di 26,1 milioni di franchi destinato a lavori di risanamento di una strada cantonale, in precarie condizioni strutturali, nei comuni di Schüpfheim e Escholzmatt-Marbach.

7 marzo 2021, 13:58

Seconda proiezione SSR: "sì" all'iniziativa al 52%

Stanno prevalendo nella misura del 52% i voti a favore dell’iniziativa contro la dissimulazione del volto. È quanto emerge dalla seconda proiezione SSR sulle votazioni federali odierne. Trattandosi di una modifica della Costituzione federale, per l’approvazione s’impone la doppia maggioranza fra popolo e cantoni. Finora a favore del testo si sono espressi Ticino, Lucerna, Uri, Svitto, Obvaldo, Nidvaldo, Glarona, Sciaffusa, San Gallo e Argovia. Contrari finora solo i Grigioni.

Stando alle stesse proiezioni elaborate da gfs.bern, la legge sull’ID elettronica è avversata dal 64% dei votanti, mentre l’accordo con l’Indonesia avrebbe il 51% di consensi.

7 marzo 2021, 13:37

Ginevra, la sorpresa Maudet

Si sta profilando un risultato a sorpresa a Ginevra per Pierre Maudet nell’elezione complementare legata al seggio in Governo da lui stesso lasciato a seguito della vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto. L’ex PLR, ripresentatosi agli elettori come indipendente, figura infatti finora al secondo posto nella graduatoria delle preferenze. Saldamente in testa è l’esponente ecologista Fabienne Fischer con 36’237 suffragi. Maudet segue però con 28’029 voti. Solo al terzo posto, con 19’275 preferenze, il candidato liberale-radicale Cyril Aellen.

7 marzo 2021, 13:30

Uri quinto cantone contro la dissimulazione del viso

L’iniziativa contro la dissimulazione del viso è stata approvata dal 58,8% dei votanti nel canton Uri, che hanno anche approvato l’accordo di libero scambio con l’Indonesia (55,5% di favorevoli), mentre hanno bocciato la legge sull’identità elettronica, con il 63,8% di contrari.

7 marzo 2021, 13:30

Glarona, suppletiva per il Governo: si andrà al 2° turno

Si renderà necessario un secondo turno per l’elezione suppletiva legata ad un seggio rimasto vacante nel Governo glaronese. Jürg Feldmann, esponente del Centro, ha infatti prevalso sul competitore del PS Markus Heer ma senza ottenere la maggioranza assoluta necessaria per l’elezione al primo turno. Feldmann ha avuto 4’709 suffragi, mentre Hess ne ha incassati 4’551. La maggioranza richiesta era però di 4’890 voti. Si tornerà quindi alle urne il prossimo 28 marzo. I due sono in lizza per la successione ai Rolf Widmer, esponente dell’area centrista, che ha lasciato l’Esecutivo cantonale dopo 17 anni di mandato.

7 marzo 2021, 13:21

Iniziativa, 4 i cantoni finora a favore

In base al quadro dei primi risultati definitivi sono finora 4 i cantoni ad aver approvato l’iniziativa contro la dissimulazione del volto: Ticino, Argovia, Glarona e Nidvaldo. I Grigioni sono invece finora l’unico cantone ad aver respinto la proposta di modifica costituzionale. Tutti i cantoni citati hanno invece respinto la legge sull’ID elettronica e approvato, di converso, il decreto sull’accordo di libero scambio fra AELS e Indonesia.

7 marzo 2021, 13:17

Ticino: sì massiccio al divieto di dissimulazione del viso

L’iniziativa contro la dissimulazione del viso ha raccolto il 60.5% di voti favorevoli in Ticino. Approvato, ma di misura, l’accordo di libero scambio con l’Indonesia, con il 50,8% di voti. Bocciata nettamente la legge sull’identità elettronica, con il 55,8% di no.

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Il risultato del voto sull'iniziativa contro la dissimulazione del volto in Ticino

7 marzo 2021, 13:08

Anche Argovia contro la dissimulazione del viso

L’iniziativa contro la dissimulazione del viso è stata approvata anche dagli elettori di Argovia, con il 53,6% di voti favorevoli. Sì anche all’accordo di libero scambio con l’Indonesia (56,5% a favore), mentre la legge sull’identità elettronica è stata respinta dal 62,3% dei votanti.

7 marzo 2021, 12:54

Iniziativa, anche Glarona a favore

Anche gli elettori del canton Glarona, come quelli di Sciaffusa, si sono espressi in maggioranza a favore dell’iniziativa contro la dissimulazione del viso. Dalle urne è invece emerso un “no” alla leggge sull’ID elettronica e un “sì” all’accordo di partenariato economico con l’Indonesia.

7 marzo 2021, 12:45

Legge su ID, delusione di Digitalswitzerland

La votazione sulla legge inerente all’ID elettronica non si è svolta nel momento migliore a causa del coronavirus, ha sostenuto poco fa su SRF Nicolas Bürer, direttore generale di Digitalswitzerland. “Siamo delusi dal risultato”, ha affermato, commentando il netto “no” alla normativa che sta emergendo dalle urne. L’organizzazione da lui diretta, nata nel 2015 con l’intento di fare della Confederazione uno dei centri internazionali dell’innovazione tecnologica, si era battuta a fianco di esponenti di diversi partiti a favore della legge.

7 marzo 2021, 12:44

No grigionese all’iniziativa sulla dissimulazione del viso

I Grigioni hanno respinto di misura, con il 50,4% di voti contrari, l’iniziativa contro la dissimulazione del viso. Decisamente più netta la bocciatura della legge sull’identità elettronica, respinta dal 61,7% dei votanti. Approvato invece l’accordo di libero scambio con l’Indonesia, con il 53,8% di sì.

7 marzo 2021, 12:32

Prima proiezione SSR: due "sì" e un "no"

Secondo la prima proiezione effettuata da gfs.bern per la SSR, l’iniziativa contro la dissimulazione del volto ha i “sì” in vantaggio nella misura del 51% (trattandosi di una proposta di modifica costituzionale, va precisato, si impone qui anche la doppia maggioranza fra popolo e cantoni). Respinta invece con il 65% di “no” la legge sull’identità elettronica. “Sì” infine al 51% per l’accordo di libero scambio con l’Indonesia.

7 marzo 2021, 12:29

Sciaffusa, due "sì" e un "no"

È Sciaffusa ad aprire la serie dei risultati definitivi nei cantoni su tre oggetti legati alle votazioni federali. Il cantone si è quindi espresso a favore dell’iniziativa contro la dissimulazione del volto, contro la legge sui servizi d’identificazione elettronica e a favore deil’accordo commerciale con l’Indonesia.

7 marzo 2021, 12:10

St. Moritz, "no" a diritto di voto per gli stranieri

A St. Moritz, gli stranieri continueranno a non avere voce in capitolo nelle questioni comunali. Il diritto di voto degli stranieri è stato chiaramente bocciato oggi alle urne con 925 voti contro 471. La partecipazione al voto è stata del 55%. Nei Grigioni sono attualmente 30 i comuni che hanno il diritto di voto per gli stranieri.

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I risultati della votazione a St. Moritz sul diritto di voto per gli stranieri

7 marzo 2021, 12:07

Verso un sì al divieto di dissimulare il volto nei Grigioni

La cancelleria cantonale di Coira ha reso noto i risultati parziali delle votazioni federali. Dopo lo scrutinio di 88 comuni su 101 i sì all’iniziativa contro la dissimulazione del volto sono in vantaggio con il 51,54%.

Nel Grigioni italiano l’iniziativa antiburqa ha ottenuto il sostegno da parte dlela maggioranza dei votanti in tutti i comuni tranne a Lostallo e a Castaneda. Nella Regione Moesa i sì sfiorano il 60%. In quella del Bernina superano il 56%.

7 marzo 2021, 12:00

Prime tendenze dalle urne

Le prime tendenze delle votazioni federali vedono incertezza attorno al risultato sull’iniziativa contro la dissimulazione del viso, mentre la legge sull’identità elettronica andrebbe verso una bocciatura e l’accordo di libero scambio con l’Indonesia sarebbe in corsa verso un sì.

7 marzo 2021, 11:04

Lostallo ha già concluso il conteggio: tre no

Lostallo è stato uno dei primi comuni in Svizzera a terminare le operazioni di conteggio delle schede. I risultati ufficiali sono stati comunicati poco prima delle 11. Dalle urne sono usciti tre no. La partecipazione è stata di poco inferiore al 40%. Pochi minuti dopo sono arrivati anche i risultati di Roveredo dove l’iniziativa antiburqa è stata approvata ad ampia maggioranza.