Sono 111 i nuovi decessi da coronavirus registrati fra ieri e oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Un dato ancora in rialzo rispetto a quello comunicato ieri. Sono quindi 4'946 le nuove infezioni computate a livello nazionale nelle ultime 24 ore e 252 i nuovi ricoveri dopo l'insorgenza della patologia.
Gli ultimi dati che concernono il Ticino fanno stato di 11 decessi e 34 nuove ospedalizzazioni. Sul fronte dei contagi, ne sono stati computati 249 in più. Nei Grigioni, sempre fra ieri e oggi, i nuovi casi sono stati 75. Altre 3 persone sono morte dopo l'insorgenza della malattia.
C'è una tendenza non solo alla stabilizzazione ma anche al calo dei contagi, ha detto nella conferenza stampa dei "tecnici" Virginie Masserey dell'UFSP, ma "la situazione resta seria" perché ospedalizzazioni e morti restano numerosi. Si constata inoltre una diminuzione dei test: domenica partirà una campagna per invitare la popolazione a sottoporsi al tampone in caso di sintomi. La situazione non evolve inoltre allo stesso modo in tutti i cantoni: Basilea Città, che va in controtendenza, ha quindi deciso di chiudere bar, ristoranti, piscine e palestre.
Una richiesta di autorizzare d'urgenza il vaccino di Pfizer e BioNtech è stata depositata oggi negli Stati Uniti, il paese più colpito dalla pandemia di coronavirus, che in 24 ore ha registrato oltre 200'000 nuovi contagi e dove sempre più Stati hanno adottato misure restrittive. L'agenzia federale per la sanità pubblica ha chiesto agli americani di non viaggiare per la festa del ringraziamento.
Stefano Pongan, Elena Boromeo, Alex Ricordi, Dario Lanfranconi