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Svizzera

"Speranze di un trend positivo non confermate"

  • 3 dicembre 2020, 07:07
  • 27 giugno 2023, 02:22
Un'immagine scattata pochi giorni fa a Verbier

Un'immagine scattata pochi giorni fa a Verbier

  • ©Keystone

A tre settimane dal Natale pian piano si chiariscono le regole antipandemiche con cui in Europa si vivranno le festività di fine anno. Numerosi Governi hanno annunciato o annunceranno restrizioni fino all'Epifania nel timore che i contagi, in fase di lento calo a livello continentale, possano riprendere a salire a causa degli assembramenti durante le vacanze. In materia di sci la Confederazione segue una via solitaria che le è valsa numerose critiche da parte delle capitali dei paesi confinanti che hanno varato restrizioni specifiche per scoraggiare i propri cittadini a varcare il confine. Berna dovrebbe rendere note le proprie decisioni venerdì. Il Consiglio nazionale ha adottato una dichiarazione in cui chiede al Governo di rinunciare a nuove restrizioni.

Intanto, in visita a Basilea Campagna, Alain Berset invita i cantoni a reagire rapidamente all'evoluzione della pandemia e afferma che le speranze di veder continuare in tutta la Svizzera un trend positivo non sono state confermate. Le cifre tendono ora a stabilizzarsi se non a crescere, tranne che in Romandia, dove il calo nelle ultime settimane è vistoso.

E in serata SRF News ha anticipato i contenuti delle misure anti-covid varate dal Consiglio federale in vista delle feste. Tra le misure previste precisi limiti di capacità per gli impianti di risalita, coprifuoco anticipato per i ristoranti, autorizzazione ad aprire solo se la situazione epidemiologica lo permette e la possibilità per il Consiglio federale di revocare la licenza in qualsiasi momento.

Giovedì mattina il Ticino ha annunciato 270 nuovi contagi (261 mercoledì) con 8 decessi, in calo il numero dei ricoverati. I Grigioni hanno reso noto che nelle ultime 24 ore sono stati confermati altri 100 casi. Nell'insieme della Confederazione, le nuove infezioni sono 4'455 e i decessi 80.

I dati sempre aggiornati

Diego Moles, Fabio Dotti, Elena Boromeo, Stefano Pongan, Alex Ricordi e Sandro Pauli

3 dicembre 2020, 23:46

Biden: "chiederò a tutti di indossare la mascherina"

Joe Biden, parlando alla Cnn, ha affermato che il giorno del suo insediamento alla Casa Bianca, il 20 gennaio, chiederà a tutti gli americani di indossare la mascherina per almeno cento giorni: “Solo cento giorni, non per sempre. Cento giorni, e sono convinto che vedremo una significativa riduzione del contagio da Covid”.

3 dicembre 2020, 23:07

Brasile: 50'434 casi e 755 vittime

Sono 50’434 le infezioni da coronavirus registrate giovedî in Brasile, dove si segnalano anche altre 755 vittime.

3 dicembre 2020, 22:47

Marocco: stato di emergenza fino al 10 gennaio

Il Consiglio dei Ministri del Marocco proroga fino al 10 gennaio 2021 lo stato di emergenza sanitaria per il Coronavirus. È il nono rinvio dall’inizio della pandemia, che in Marocco ha avuto il suo caso “zero” a marzo. Il provvedimento deciso nel Consiglio dei ministri di oggi, sarà in vigore a partire dal 10 dicembre, “senza soluzione di continuità”.

3 dicembre 2020, 22:13

Vaccino Pfizer, chiesta autorizzazione anche in Argentina

Il ministro della sanità dell’Argentina, Ginés González García, ha confermato che Pfizer ha presentato la documentazione all’Autorità nazionale dei medicinali, degli alimenti e della tecnologia medica (Anmat) per autorizzare l’uso del suo vaccino contro il coronavirus nel Paese sudamericano. García ha spiegato che la procedura “richiede tutta la documentazione degli studi che sono stati fatti” ma ha chiarito che a fronte delle urgenze imposte dalla pandemia “quello che si sta realizzando è un’autorizzazione più rapida”

3 dicembre 2020, 22:10

Rivelate le misure del Governo

3 dicembre 2020, 21:09

Turchia: 32’281 casi in 24 ore

Nuovo record di 32’381 casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore in Turchia, di cui 6’511 con sintomi, mentre i contagi totali confermati salgono a oltre 730mila. Le nuove vittime sono 187, per un totale di 14’316 decessi. I pazienti in gravi condizioni aumentano a 5’611, mentre i guariti crescono di 4’190 e diventano in tutto 418’331. Lo rende noto nel suo bollettino quotidiano il ministero della Salute di Ankara.

3 dicembre 2020, 20:42

Cile: stato di emergenza fino a marzo 2021

Il presidente cileno Sebastián Piñera ha annunciato oggi l’estensione fino a marzo 2021 dello stato di emergenza in vigore nel Paese a causa della pandemia da coronavirus. Lo riferisce Radio BioBio di Santiago. Nel corso di una conferenza stampa nel palazzo presidenziale della Moneda, il capo dello Stato ha illustrato la sua decisione di prorogare la misura, per contribuire a contrastare una eventuale seconda ondata del Covid-19. Grazie all’estensione dell’emergenza fino al 13 marzo 2021, sottolinea da parte sua l’emittente cilena, il governo è autorizzato a restringere le libertà ed i movimenti della cittadinanza attraverso l’imposizione di coprifuoco o lockdown.

3 dicembre 2020, 19:21

Francia: 12'696 casi e 324 vittime

Sono stati 12'696 i nuovi casi di positività al Covid-19 in Francia nelle ultime 24 ore, secondo il sito della Sanità del governo. I decessi da ieri sono aumentati di 324, raggiungendo un totale di 54'140 da inizio epidemia. Continua il calo dei ricoveri - stasera 26'703 - e dei pazienti in rianimazione, 3'425.

3 dicembre 2020, 18:58

Lombardia 3'751 nuovi casi e 347 morti

Sono 3’751 i nuovi positivi a fronte di un numero di tamponi effettuati di 36’271 (10,3%) registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore mentre sono 347 i morti per un totale di 22’626. Diminuiscono - spiega la Regione Lombardia - i ricoverati, sia nei reparti (-197) sia nelle terapie intensive (-19). In terapia intensiva rimangono 836 pazienti e quelli non in terapia intensiva 7’025. A Milano i casi sono 1’311, di cui 495 a Milano città; a Bergamo 104; a Brescia 269, a Como 457, a Cremona 74, a Lecco 68, a Lodi 121, a Mantova 86, a Monza e Brianza 323, a Pavia 299, a Sondrio 95 e a Varese, infine, 454.

3 dicembre 2020, 18:33

USA: "Sarà un 11 settembre al giorno"

Gli Stati Uniti, al più tardi dalla prossima settimana, si avviano verso il triste primato dei 3’000 morti al giorno per coronavirus, più delle vittime degli attentati terroristici dell’11 settembre 2001: è la previsione di diversi esperti americani sulla base dell’ultimo balzo di decessi, oltre 2’800 nella giornata di mercoledì. “Sarà un 11 settembre al giorno”, afferma Jonathan Reiner, docente di medicina alla George Washington University, sottolineando come ancora si devono materializzare le conseguenze del week-end del Thanksgiving.

3 dicembre 2020, 17:55

Ginevra: luoghi di culto di nuovo aperti

A Ginevra, se le misure sanitarie vengono rispettate, i fedeli potranno continuare a riunirsi nei luoghi di culto. Lo ha deciso la Camera costituzionale della Corte di giustizia ginevrina, che nell’ambito di due ricorsi ha concesso l’effetto sospensivo contro la chiusura temporanea di questi luoghi. Il Consiglio di Stato nelle scorse settimane ha imposto il divieto di offrire servizi religiosi, all’eccezione di matrimoni e funerali (con un numero di partecipanti limitato a 50). I ricorsi, che chiedevano anche un effetto sospensivo, menzionavano una violazione della libertà religiosa. Non ci sarebbero inoltre segnali che nei luoghi di culto ci siano, o ci siano stati, focolai di coronavirus. La misura delle autorità deve pertanto essere valutata anche dal punto di vista della proporzionalità. Poiché le possibilità di successo dei ricorsi sono elevate, la Camera costituzionale ha concesso l’effetto sospensivo. Sarà compito del servizio medico cantonale determinare le misure sanitarie adeguate. Nel frattempo, verranno adottate quelle già in vigore nei luoghi e nei negozi aperti al pubblico.

3 dicembre 2020, 17:43

Zurigo, niente Sechseläuten nel 2021

Dopo l’annullamento per quest’anno, niente Sechseläuten neppure per il 2021. Alla luce della situazione legata alla pandemia e delle prospettive incerte, gli organizzatori della tradizionale festa di primavera a Zurigo hanno infatti deciso di non presentare richieste di autorizzazione alla città. Il comitato delle corporazioni cittadine, come reso noto oggi, non sarebbe in grado di assicurare un concetto di protezione per un evento che, nel centro di Zurigo, richiama puntualmente decine di migliaia di persone.

3 dicembre 2020, 17:31

Italia: 23'225 contagi e 993 vittime

Sono 993 morti le vittime del Covid nelle ultime 24 ore in Italia, mai così tanti da inizio pandemia. Dal canto loro, sono 23’225 i tamponi per il coronavirus risultati positivi, secondo i dati odierni del ministero italiano della Salute. E’ invece stabile, al 10,2%, l’incidenza delle nuove persone risultate positive al Covid rispetto al numero di tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Nello specifico i test sono stati 226’729. Ieri l’incidenza era al 10%.

3 dicembre 2020, 17:12

Una ventina di positivi tra i militi della Swisscoy

Una ventina di membri del contingente Swisscoy in Kosovo è risultata positiva al tampone dall’inizio dell’epidemia di coronavirus. Alcuni hanno registrato lievi sintomi, mentre altri non ne hanno avuti, ma sono tutti rimasti in isolamento il tempo necessario. Prima di partire per il Kosovo, tutti i soldati sono stati testati in Svizzera, indica oggi Swissint, il centro di competenza dell’esercito per il promovimento della pace, all’agenzia Keystone-ATS. Prima di iniziare le missioni nel Paese balcanico, i soldati di Swisscoy hanno effettuato una quarantena in marzo (42 persone) e in settembre (43) a titolo preventivo. Attualmente sono 165 quelli di stanza in Kosovo ed entro aprile 2021 il contingente raggiungerà i 190 membri.

3 dicembre 2020, 17:06

Regno Unito: 14'879 contagi e 414 vittime

Calano i nuovi casi di coronavirus e i morti giornalieri nel Regno Unito, mentre il totale dei decessi registrati entro 28 giorni dalla prima diagnosi di Covid dall'inizio della pandemia supera ora quota 60'000: record europeo in cifra assoluta, ma inferiore a Belgio, Spagna o Italia in rapporto alla popolazione. Nelle ultime 24 ore, le vittime conteggiate sono state 414 contro le 648 di ieri (che comprendevano anche alcuni dati del week-end raccolti in ritardo); mentre i nuovi contagi censiti sono stati meno di 15'000, contro i 16'170 di ieri. In calo pure i nuovi ricoveri, con i tamponi quotidiani invece in ascesa, fino a 352'000.

3 dicembre 2020, 16:57

Nuove restrizioni in Serbia

La Serbia, che al pari degli altri Paesi della regione è interessata da una forte ripresa dell’ondata epidemica da coronavirus, ha annunciato oggi nuove restrizioni relative all’attività di ristoranti, locali e negozi. Come ha riferito il governo, a partire da domani ristoranti, caffè bar, locali notturni chiuderanno alle 17.00, mentre resteranno chiusi per l’intero fine settimana, dalle 17.00 del venerdì alle 5 del lunedì successivo. Attualmente l’orario di chiusura di ristoranti e caffè è alle 18.00 per tutti i giorni. Sarà possibile per i ristoranti e caffè effettuare consegne a domicilio 24 ore al giorno e per tutti i giorni della settimana. Stessi orari di apertura - dalle 5.00 alle 17.00 e chiusura dalle 17.00 del venerdì alle 5.00 del lunedì - dovranno osservare centri commerciali, sale da gioco, parrucchieri, saloni di estetica, palestre, centri fitness, piscine, campi di calcio, basket, tennis. Potranno restare aperti fino alle 21.00 tutti i giorni, compreso il fine settimana, negozi di alimentari, supermercati, chioschi e altri centri di vendita che non prevedono l’ingresso in un locale. Per farmacie e pompe di benzina non vi sarà alcuna restrizione. I ristoranti negli hotel potranno operare fino alle 21 ma solo per gli ospiti. Nelle ultime 24 ore la Serbia ha registrato 7’802 nuovi contagi da covid-19, su 22’243 test effettuati, e 61 decessi. I ricoveri in terapia intensiva sono saliti a 288. Per domani è prevista l’inaugurazione di un nuovo ospedale per malati covid a Batajnica, alle porte di Belgrado, realizzato in soli quattro mesi.

3 dicembre 2020, 16:30

L’OMS valuta l’ipotesi di un certificato elettronico di vaccinazione

La filiale europea dell’Organizzazione mondiale della sanità sta valutando l’implementazione di un certificato elettronico di vaccinazione. “Stiamo esaminando molto attentamente l’uso della tecnologia nella lotta contro il Covid-19, e uno di questi aspetti è lavorare con gli Stati membri su qualcosa chiamato certificato di vaccinazione elettronico”, ha detto un esperto dell’Oms Europa, Siddhartha Datta, durante una conferenza stampa online.

Tale certificato consentirebbe di identificare e monitorare le persone vaccinate e dovrebbe essere redatto in conformità con le leggi nazionali, ha affermato Datta. Non si tratta in ogni caso di un passaporto immunitario. Non servirebbe insomma a garantire che il suo titolare sia protetto dalla malattia perché è già stato colpito e curato. “Non consigliamo i passaporti di immunità”, ha specificato Catherine Smallwood, responsabile delle situazioni di emergenza.

3 dicembre 2020, 16:27

Record di vittime negli USA: più di 2'800 morti in 24 ore

Negli Usa il conto finale delle vittime del Covid nella sola giornata di mercoledì ha superato le 2'880 vittime, record assoluto da quando nel Paese è esplosa la pandemia. I nuovi casi di contagio sono stati 200 mila. I casi complessivi sfiorano ormai i 14 milioni e i decessi sono oltre 273 mila. Il precedente record di vittime negli Stati Uniti risale al 15 aprile scorso, quando i morti a causa del Covid furono 2'605. In mattinata i dati della Johns Hopkins University indicavano un numero ancora superiore di decessi nella giornata di mercoledì, ben 3'157. Ma il dato è stato subito dopo corretto a causa di un errore fatto nel conteggio in uno degli Stati Usa.

3 dicembre 2020, 16:18

Bush, Clinton e Obama vaccinati in tv

Per promuovere la campagna di vaccinazione anti-Covid Barack Obama, George W. Bush e Bill Clinton si sono detti pronti a farsi vaccinare davanti alle telecamere. I tre ex presidenti statunitensi, riporta la CNN hanno accettato di presentarsi come volontari quando la FDA autorizzerà il primo vaccino. L’obiettivo e’ di trasmettere fiducia all’opinione pubblica sulla sicurezza e l’efficacia dei prodotti autorizzati dalle autorità federali.


L’iniziativa sarebbe partita da Bush che, come ha raccontato il suo capo dello staff della Casa Bianca Freddy Ford, avrebbe contattato il virologo Anthony Fauci e l’epidemiologa Deborah Birx per chiedere come aiutare a promuovere la campagna di vaccinazione. Bush avrebbe quindi accettato di presentarsi come volontario e di farsi riprendere durante la vaccinazione, coinvolgendo nella vicenda anche Clinton e Obama. “Se Fauci dice che il vaccino è sicuro io gli credo e lo farò assolutamente”, ha affermato quest’ultimo.

3 dicembre 2020, 16:03

Guterres e quelle raccomandazioni dell’OMS ignorate

“Fin dall’inizio della pandemia di coronavirus l’Oms ha fornito informazioni concrete e orientamenti scientifici che avrebbero dovuto essere la base per una risposta globale coordinata. Sfortunatamente queste raccomandazioni non sono state seguite, alcuni Paesi continuano a rifiutare i fatti e a ignorare la guida. E quando gli Stati vanno nella loro direzione, il virus va in ogni direzione”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, aprendo i lavori al summit sul Covid a New York.

3 dicembre 2020, 15:36

I Grigioni chiudono i ristoranti per due settimane

3 dicembre 2020, 14:26

Una giornata per la salute mentale ai tempi della pandemia

L’emergenza coronavirus ha avuto conseguenze sulla salute mentale e giovedì 10 dicembre l’Ufficio federale della sanità pubblica, insieme a diversi media e organizzazioni, promuove una giornata d’azione per richiamare l’attenzione sul problema e rompere il tabù che impedisce a molte persone di cercare aiuto.

3 dicembre 2020, 14:22

Il Nazionale approva il preventivo 2021

Il Consiglio nazionale ha approvato il preventivo della Confederazione Svizzera per il 2021. La modifica più importante rispetto al progetto del Consiglio federale è rappresentata dai 680 milioni di franchi per i casi di rigore.

3 dicembre 2020, 13:58

Primo caso confermato in un gatto in Svizzera

Un laboratorio della facoltà di medicina veterinaria di Zurigo ha rivelato per la prima volta la presenza del nuovo coronavirus in un gatto in Svizzera. L’ Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) sottolinea che non ci sono indizi di un rischio di infezione per gli esseri umani da parte di cani o gatti. L’animale risultato positivo è stato probabilmente infettato a seguito di uno stretto contatto con una persona contagiata. L’USAV raccomanda di osservare norme igieniche con gli animali da compagnia: nessun contatto stretto, non permettere all’animale di leccare il viso e di dormire nel letto con il proprietario, lavare regolarmente le mani e pulire accuratamente le ciotole e le cucce.

La corrispondenza da Berna è di Gian Paolo Driussi

01:32

RG 18.30 del 03.12.2020 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi

RSI Info 03.12.2020, 19:30

  • keystone
#COVID19 in un #gatto in Svizzera. Il rischio che gatti e cani possano contagiare gli esseri umani con la COVID-19 è molto basso. Nella pandemia da COVID-19 è determinante la trasmissione da essere umano a essere umano. https://t.co/5I2sCnHAOA pic.twitter.com/uEGoulT3eo December 3, 2020
3 dicembre 2020, 13:35

La Svizzera non è più tra i primi paesi europei più colpiti

L’evoluzione della situazione in Svizzera e all’estero ha portato la Confederazione a lasciare i primisssimi posti della classifica europea dei paesi con il numero proporzionalmente più alto di nuovi contagi che deteneva ancora poco tempo fa.

Attualmente, stando ai dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, a capeggiarla è il Lussemburgo (I1’123), seguito, con oltre, 1’000 casi anche da Croazia e Lituania. Poi - prima della Svizzera - ci sono Slovenia, Austria, Ungheria, Svezia, Porogallo, Polonia e Italia (611 casi ogni 100’000 abitanti).

3 dicembre 2020, 13:35

Sostegno alla cultura nei Grigioni

Il Governo grigionese conferma il suo sostegno al settore culturale, duramente colpito dalle conseguenze della pandemia. È stato rinnovato l’accordo tra Confederazione e cantone per i provvedimenti previsti dalla legge Covid-19. Il sostegno proseguirà anche nel 2021, dopo l’approvazione di un ulteriore credito da parte delle autorità. Sono previste indennità di perdita di guadagno e di lavoro ridotto per le imprese attive nel settore. Una novità sono i contributi per sostenere progetti di ristrutturazione che mirano ad adeguarsi alle circostanze create dalla pandemia.

3 dicembre 2020, 13:31

Il Nazionale vuole salvare la stagione sciistica

“No” a condizioni impraticabili per le stazioni sciistiche all’approssimarsi della stagione invernale che rischiano di mettere in ulteriore difficoltà le regioni di montagna, minacciandole nella loro stessa esistenza. È la dichiarazione letta oggi al Consiglio nazionale, e adottata dal plenum per 100 voti a 80 e 9 astenuti nonostante l’opposizione della sinistra, dal consigliere nazionale Thomas Matter (UDC/ZH) a nome della maggioranza della Commissione dell’economia e dei tributi della Camera del popolo. Quest’ultima è preoccupata per le prescrizioni ancor più restrittive che il Governo potrebbe adottare per arginare la diffusione del coronavirus e in particolare per una possibile riduzione delle capacità.


“Non dobbiamo lasciarci condizionare dalle emozioni, ma dalla ragione, senza lasciarci influenzare dall’estero”, ha detto il deputato ticinese Fabio Regazzi, presidente dell’Unione svizzera arti e mestieri.

La corrispondenza da Berna è di Anna Riva

01:45

RG 18.30 del 03.12.2020 La corrispondenza di Anna Riva

RSI Info 03.12.2020, 19:30

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3 dicembre 2020, 13:23

L'incidenza nazionale è tornata sotto i 600 casi ogni 100'000 abitanti

La lenta riduzione dei contagi in Svizzera (trainata dal calo registrato in Romandia) si avverte anche a livello dell’incidenza del coronavirus a 14 giorni su 100’000 abitanti. Il dato nazionale che 4 settimane fa aveva sfiorato i 1’200 casi, è sceso sotto i 600 (comunque 10 volte la soglia oltre la quale durante l’estate un paese o una regione era definito ad alto rischio di contagio dalla Confederazione). Sopra la media ci sono il Ticino (dove attualmente vi è il numero in proporzione più alto di positività con 848 contagi ogni 100’000 abitanti), San Gallo, Neuchâtel, Basilea Città, Sciaffusa, Basilea Campagna, Appenzello Esterno, Vaud e Argovia. Il cantone meno colpito è invece Nidvaldo (348).

3 dicembre 2020, 13:16

Berset: “La situazione non evolve come speravamo”

L’evoluzione della pandemia in Svizzera non è quella che si sperava. Lo ha dichiarato Alain Berset durante la conferenza stampa nel corso della sua visita a Basilea Campagna. Secondo il consigliere federale la situazione attuale resta preoccupante e ha esortato i cantoni a reagire rapidamente agli ulteriori sviluppi della crisi sanitaria.

3 dicembre 2020, 13:08

Si stabilizza la percentuale di positivi

Dopo essere arrivata a sfiorare il 30%, la quota di test positivi rispetto a quelli effettuati è scesa, ma si sta stabilizzando poco al di sotto del 20% in Svizzera. I tamponi giornalieri sono mediamente circa 25’000, dopo aver raggiunto quasi quota 40’000

3 dicembre 2020, 12:36

L'esercito ora pensa al vaccino

La farmacia dell’esercito ha speso finora 686 milioni di franchi in mascherine, respiratori, kit per i test e altri beni medici necessari contro la pandemia. Ora si concentra sulla logistica per lo stoccaggio dei 13 milioni di dosi già riservati dalle autorità svizzere

3 dicembre 2020, 12:12

A Mosca si comincia a vaccinare

A Mosca da venerdì parte la campagna di vaccinazione di massa contro il coronavirus. Lo ha annunciato sul suo blog il sindaco della capitale Serghei Sobyanin. “In coordinamento con il governo, iniziamo ad offrire da domani appuntamenti online agli operatori educativi e sanitari, così come ai lavoratori dei servizi sociali della città”, ha detto Sobyanin. “L’elenco (di chi potrà vaccinarsi, ndr) sarà ampliato nelle prossime settimane man mano che arriveranno nuovi lotti del vaccino. I centri di vaccinazione apriranno il 5 dicembre”, ha dichiarato Sobyanin.

Il paese ha registrato nelle ultime 24 ore un record di contagi giornalieri, quasi 28’000. La corrispondenza è di Antonio Damato

3 dicembre 2020, 11:49

In Svizzera 4'455 nuovi casi e 80 decessi

Sono 4’455 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore dall’Ufficio federale della sanità pubblica, per un totale che da inizio pandemia sfonda il tetto dei 340’000 casi. Ottanta nuovi decessi portano il bilancio a 4’747, mentre le ospedalizzazioni sono state 194.

Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 27’964 test, indica l’UFSP. Il tasso di positività è del 15,93%. Sull’arco di due settimane, il numero totale di infezioni è 51’684. I casi per 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono 597,86.

3 dicembre 2020, 10:51

Il Vallese riapre bar e ristoranti il 14 dicembre

Il Vallese si prepara da allentare le misure restrittive che erano scattate per contenere la seconda ondata di contagi: bar e ristoranti potranno riaprire il 14 dicembre, ma ad alcune condizioni, tra cui un massimo 4 ospiti per tavolo. I limiti per gli assembramenti sono di 15 persone negli spazi pubblici e di 10 in quelli privati. Discoteche e sale da ballo resteranno invece chiuse.

3 dicembre 2020, 10:32

Gestione della crisi in Francia, Strasburgo rigetta un ricorso

La Corte europea dei diritti umani ha dichiarato irricevibile il ricorso di un cittadino contro la Francia, accusata di non aver preso misure adeguate per combattere la pandemia di COVID-19. Nella decisione - che è definitiva - i giudici della Corte di Strasburgo affermano di aver rigettato il ricorso perché il suo autore non ha dimostrato di aver subito un danno personale a seguito delle decisioni prese dalle autorità, e quindi una violazione dei suoi diritti.

3 dicembre 2020, 10:22

Sedici contagi e due morti in casa anziani in Ticino

Sedici nuovi residenti positivi, 12 guarigioni e 2 decessi per COVID-19 sono stati registrati nelle ultime 24 ore nelle case anziani del Ticino. Il virus è presente attualmente in 29 dei 68 istituti e i contagiati sono 238 in tutto. Da inizio pandemia, sono morti in 241 per COVID-19 e 839 per altre cause, su un totale di poco inferiore ai 4’700 posti letto.

3 dicembre 2020, 10:09

Ticino: 270 contagi e 8 decessi

Sono 270 i nuovi contagi registrati in Ticino nelle ultime 24 ore, a cui si aggiungono 8 decessi. Si tratta di dati sostanzialmente simili a quelli di ieri, quando sono stati comunicati 261 casi e 8 decessi. Migliora, anche se di poco, la situazione negli ospedali: i pazienti covid attualmente sono 329 (4 in meno rispetto a ieri) di cui 39 in cure intense (tre in meno rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore, le persone dimesse (24) hanno superato quelle ricoverate (23).

3 dicembre 2020, 09:11

Già finita la quarantena dei Rockets

3 dicembre 2020, 09:03

Flixbus riparte prima di Natale

La compagnia tedesca Flixbus tornerà a offrire i suoi collegamenti a partire dal 17 dicembre, dopo una sospensione dovuta alla crisi sanitaria. In Germania i bus a lunga percorrenza serviranno 150 destinazioni. Anche la Svizzera dovrebbe essere coinvolta nella riattivazione delle tratte.

3 dicembre 2020, 08:30

Telelavoro anche dopo il confinamento

Molte aziende hanno dato la possibilità ai dipendenti di lavorare da casa a prescindere dalle misure restrittive. Una soluzione che presenta dei vantaggi, ma anche degli svantaggi.

3 dicembre 2020, 07:31

Italia, verso un Natale con diverse restrizioni

L’Italia vivrà le festività natalizie e di fine anno con molte limitazioni a spostamenti e ritrovi. Le discussioni sui dettagli dei provvedimenti sono ancora in corso, ma sembra essere passata la linea dura sulle nuove misure anticoronavirus.

3 dicembre 2020, 07:26

In Germania 479 morti; restrizioni fino al 10 gennaio

La Germania ha registrato 479 nuovi decessi legati al Covid e 22’046 contagi. Un quadro non troppo diverso da quello comunicato ieri, ma con un incremento dei casi (487 decessi e 17’270 contagi).

Ieri la cancelliera Angela Merkel ha annunciato l’estensione delle misure restrittive attualmente in vigore – tra cui chiusura dei ristoranti e limite di 5 persone per gli assembramenti privati – fino al 10 gennaio.

3 dicembre 2020, 07:17

Record di decessi negli Stati Uniti: 2'731 in un giorno

Gli Stati Uniti hanno registrato 2’731 decessi legati al Covid in un solo giorno. È il numero più alto dall’inizio della pandemia, secondo il computo della Johns Hopkins University. Nel Paese, che conta 328 milioni di abitanti, ci sono attualmente 100’226 persone ricoverate in ospedale per coronavirus. Complessivamente, le vittime da inizio pandemia sono 273’181.

Il reportage da Baltimora è di Emiliano Bos

02:35

RG 08.00 del 03.12.2020 Il reportage di Emiliano Bos da Baltimora

RSI Info 03.12.2020, 09:56

  • archivio keystone
3 dicembre 2020, 07:07

Cento contagi nei Grigioni

Giovedì mattina i Grigioni hanno reso noto che nelle ultime 24 ore sono stati confermati altri 100 contagi. Non ci sono stati ulteriori decessi (104 dall’inizio della pandemia), ma altre 2 persone hanno dovuto essere ricoverate per Covid-19. Attualmente in ospedale ci sono 48 pazienti dei quali 7 in terapia intensiva.