Stati: il secondo turno in quattro cantoni romandi

Ecco la lista dei consiglieri agli Stati già eletti (in ordine di cantone) al 12 novembre 2023:

Argovia

Thierry Burkart (PLR/uscente)

Per il secondo seggio: ballottaggio il 19 novembre

Appenzello Esterno

Andrea Caroni (PLR/uscente)

Appenzello Interno

Daniel Fässler (Centro/uscente)

Basilea Campagna

Maya Graf (Verdi/uscente)

Basilea Città

Eva Herzog (PS/uscente)

Berna

Werner Salzmann (UDC/uscente)

Flavia Wasserfallen (PS/nuovo)

Friburgo

Isabelle Chassot (Centro/uscente)

Johanna Gapany (PLR/uscente)

Ginevra

Mauro Poggia (MCG/nuovo)

Carlo Sommaruga (PS/uscente)

Glarona

Benjamin Mühlemann (PLR/nuovo)

Mathias Zopfi (Verdi/uscente)

Grigioni

Stefan Engler (Centro/uscente)

Martin Schmid (PLR/uscente)

Giura

Charles Juillard (Centro/uscente)

Mathilde Crevoisier Crelier (PS/uscente)

Lucerna

Andrea Gmür-Schönenberger (Centro/uscente)

Damian Müller (PLR/uscente)

Neuchâtel

Baptiste Hurni (PS/nuovo)

Céline Vara (Verdi/uscente)

Nidvaldo

Hans Wicki (PLR/uscente)

Obvaldo

Erich Ettlin (Centro/uscente)

San Gallo

Benedikt Würth (Centro/uscente)

Esther Friedli (UDC/uscente)

Sciaffusa

Hannes Germann (UDC/uscente)

Per il secondo seggio: ballottaggio il 19 novembre

Soletta

Pirmin Bischof (Centro/uscente)

Per il secondo seggio: ballottaggio il 19 novembre

Svitto

Petra Gössi (PLR/nuovo)

Pirmin Schwander (UDC/nuovo)

Ticino

Nessun eletto. Ballottaggio il 19 novembre

Turgovia

Brigitte Häberli (Centro/uscente)

Jakob Stark (UDC/uscente)

Uri

Heidi Z’graggen (Centro/uscente)

Josef Dittli (PLR/uscente)

Vallese

Beat Rieder (Centro/uscente)

Marianne Maret (Centro/uscente)

Vaud

Pierre-Yves Maillard (PS/nuovo)

Pascal Broulis (PLR/nuovo)

Zugo

Peter Hegglin (Centro/uscente)

Matthias Michel (PLR/uscente)

Zurigo

Daniel Jositsch (PS/uscente)

Per il secondo seggio: ballottaggio il 19 novembre

Colpo di scena oggi a Ginevra nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio degli Stati: sono stati eletti Mauro Poggia (MCG) e l’uscente Carlo Sommaruga (PS). Nulla da fare per l’altra uscente, la verde Lisa Mazzone. Quarta l’UDC Céline Amaudruz.

Poggia ha rafforzato il suo vantaggio rispetto al primo turno del 22 ottobre, con 55’317 voti. Sommaruga ha raccolto 46’423 preferenze , mentre Mazzone circa un migliaio di meno (45’300 voti). Più lontana Amaudruz, con 40’317.

In Vallese restano saldamente nelle mani dell’Alleanza del Centro i due seggi al Consiglio degli Stati. Nel ballottaggio svoltosi oggi sono stati rieletti gli uscenti Beat Rieder e Marianne Maret. Decisamente più distaccato il liberale-radicale Philippe Nantermod.

L’altovallesano Rieder ha raccolto 56’306 voti, mentre la sua collega di partito Maret 54’273. Nantermod si è fermato a 29’143 preferenze. L’affluenza è stata del 38,36%, in calo rispetto al 49,70% del primo turno.

Il margine di ritardo del candidato del PLR è addirittura aumentato rispetto al primo turno, a 25’130 voti. Nantermod non è quindi riuscito a dare al suo partito uno storico primo seggio alla Camera dei Cantoni. La roccaforte centrista resiste dal 1857.

I cittadini del canton Vallese hanno eletto agli Stati Beat Rieder (Centro, uscente) e Marianne Maret (Centro, uscente).

Colpo di scena oggi a Ginevra nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio degli Stati: sono stati eletti Mauro Poggia (MCG) e l’uscente Carlo Sommaruga (PS). Nulla da fare per l’altra uscente, la verde Lisa Mazzone. Quarta l’UDC Céline Amaudruz.

Lisa Mazzone, ecologista giunta terza oggi a Ginevra al ballottaggio per le elezioni per il Consiglio degli Stati, getta la spugna. Annunciando il suo ritiro dalla politica, la “senatrice” uscente ha detto: “Metterò in pratica le mie convinzioni altrove, in altri modi”.

A Friburgo le uscenti Isabelle Chassot (Centro) e Johanna Gapany (PLR) sono state rielette in Consiglio degli Stati al secondo turno. Poco distante dalla seconda si è classificata la socialista Alizée Rey.

Chassot, 58 anni, la grande favorita della vigilia, ha ottenuto 38’161 voti. L’ex consigliera di Stato ed ex direttrice dell’Ufficio federale della cultura (UFC) aveva già dominato il primo turno lo scorso 22 ottobre, pur non ottenendo la maggioranza assoluta delle preferenze.

Per Gapany, che ha raccolto 30’538 voti, il compito si è rivelato più difficile del previsto. La 35enne di Bulle ha preso il posto del centrista Beat Vonlanthen nel 2019 nella Camera dei Cantoni. Alcune sue posizioni in ambito sociale hanno però forse spinto alcuni elettori centristi a non scegliere il suo nome accanto a quello di Chassot.

La socialista Rey, 36 anni, ha da parte sua beneficiato di un’alleanza di sinistra siglata con largo anticipo rispetto al 22 ottobre. Alla fine ha ottenuto un ottimo risultato, 29’624 voti, ma non sufficiente ad ottenere un seggio.

Nessuna sorpresa nel canton Vaud nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio degli Stati: Pascal Broulis (PLR), favorito della vigilia, è stato eletto e raggiunge nella Camera dei Cantoni l’ex collega nel governo cantonale, Pierre-Yves Maillard (PS), già designato al primo turno, lo scorso 22 ottobre.

A Broulis sono andate il 53,6% delle preferenze (89’058 voti), contro il 44,92% (74’648) del suo avversario, il verde Raphaël Mahaim. L’affluenza alle urne è stata del 37,03%.

L’ecologista l’ha spuntata in alcune città, con oltre il 60% dei voti a Losanna e Vevey, ma non è riuscito a colmare il divario con Broulis.

Quest’ultimo, 58 anni, siederà per la prima volta a Berna dopo aver segnato la storia politica vodese, in particolare risanando le finanze del cantone durante i due decenni trascorsi in Consiglio di Stato.

Nell’Esecutivo vodese ha già avuto modo di confrontarsi con Maillard. Il duo, ironicamente soprannominato nel cantone “Brouillard et Malice”, è stato all’origine di quello che è stato definito il “compromesso dinamico” alla vodese.

I cittadini del canton Vaud hanno eletto agli Stati Pascal Broulis (PLR, nuovo).

A Friburgo le uscenti Isabelle Chassot (Centro) e Johanna Gapany (PLR) sono state rielette in Consiglio degli Stati al secondo turno. Poco distante dalla seconda si è classificata la socialista Alizée Rey.

A Ginevra, secondo i risultati del voto per corrispondenza, Mauro Poggia (MCG) è nettamente davanti nel secondo turno dell’elezione per il Consiglio degli Stati. Possiede circa 10’000 voti di vantaggio sull’uscente socialista Carlo Sommaruga, che precede di circa 1000 voti la verde, anch’essa uscente, Lisa Mazzone.

A Friburgo l’uscente Isabelle Chassot (Centro) e la PLR Johanna Gapany sono attualmente in testa nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio degli Stati. Dopo lo spoglio delle schede di 38 dei 126 comuni la prima ha raccolto 6231 voti e la seconda 5496. Più distaccata la socialista Alizée Rey, con 3739 voti. I risultati per i tre comuni più popolosi, Friburgo, Bulle e Villars-sur-Glâne, non sono tuttavia ancora disponibili.

Dopo lo spoglio delle schede di oltre la metà dei comuni, 96 su 122, nel canton Vallese i due centristi uscenti sono in testa nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio degli Stati. L’altovallesano Beat Rieder (30’037 voti) è in vantaggio sulla collega romanda Marianne Maret (27’232). Più distanziato il liberale-radicale Philippe Nantermod (12’832). Le schede delle principali città del cantone non sono però ancora state scrutinate.

Dopo lo spoglio della metà delle schede, nel canton Vaud il PLR Pascal Broulis è in vantaggio sul Verde Raphaël Mahaim nel secondo turno dell’elezione al Consiglio degli Stati. Il primo ha finora ottenuto il 57,9% dei voti, contro il 40,5% del secondo.

Secondo i dati parziali oltre 13’000 voti separano i due candidati. L’affluenza alle urne è attualmente del 37,5%. La maggior parte delle grandi città del cantone non è tuttavia ancora stata scrutinata.

Il primo dei due seggi vodesi alla Camera dei cantoni è già stato assegnato al primo turno, cosa assai rara nel cantone, al socialista Pierre-Yves Maillard il 22 ottobre.

Giungeranno a breve i risultati dei ballottaggi per gli Stati in quattro cantoni romandi. L’attesa è molto alta a Ginevra, dove rischiano di non essere riconfermati i due uscenti di area di sinistra Lisa Mazzone dei Verdi; e il socialista Carlo Sommaruga. Per l’area borghese sono in corsa Mauro Poggia dell’MCG e Céline Amaudruz dell’UDC.

Domenica prossima si voterà invece in 5 cantoni, Ticino compreso, per completare la composizione del Parlamento dopo le elezioni federali.

Importante appuntamento elettorale oggi, a Ginevra, per il secondo turno delle elezioni agli Stati. Rischiano di perdere il seggio i due uscenti di area di sinistra Lisa Mazzone dei Verdi; e il socialista Carlo Sommaruga. Per l’area borghese sono in corsa Mauro Poggia dell’MCG e Céline Amaudruz dell’UDC. I ballottaggi riguardano in tutto quattro cantoni romandi. Anche in Vallese e a Friborgo si vota per entrambi i seggi, mentre nel canton Vaud resta solo il secondo posto da assegnare.