Ticino: al massimo in cinque

La Francia ha registrato 271 decessi e 38’619 nuovi contagi nelle ultime 24 ore. Le persone ricoverate negli ultimi sette giorni sono 19’940, 3’037 in terapia intensiva.

La Grecia ha registrato il record giornaliero di vittime di coronavirus, con 35 persone decedute nelle ultime 24 ore. Lo riporta il Guardian. I nuovi casi sono 1914 secondo quanto annunciato dalle autorità sanitarie. La maggior parte delle nuove infezioni, 483, sono state registrate a Salonicco. In totale nel Paese ci sono 56’698 persone contagiate dal coronavirus e 734 morti.

In aumento i contagi giornalieri per l’Algeria che registra altri 670 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, (ieri erano 581), che portano il bilancio totale a 62.051 contagiati nel Paese nordafricano dall’inizio del diffondersi dell’epidemia. I decessi sono saliti a 2048, di cui 12 nelle ultime 24 ore.

Il coronavirus ha infettato 18 delle 40 suore domenicane del monastero di Cazis, nei Grigioni, tra cui la priora. Le interessate sono state messe in quarantena, ha riferito domenica il Centro media cattolico con sede a Zurigo sul suo sito web “kath.ch”.

La Romania ha registrato nelle ultime 24 ore 6’752 contagi da coronavirus e 86 decessi, confermandosi il Paese dei Balcani maggiormente colpito dalla pandemia. I totali sono saliti rispettivamente a 303’751 casi e 7’879 morti.

L’ordine dei medici italiani ha lanciato un appello, visti i dati preoccupanti della crescita della pandemia, perché venga istituito un lockdown totale in tutta Italia.

In tutto il mondo sono stati superati i 50 milioni di contagi da Covid-19. Lo riporta l’agenzia AFP. In totale più di 50’010’400 casi, inclusi 1’251’980 decessi, sono stati registrati in tutto il mondo dall’inizio della pandemia. L’aumento del numero di casi rilevati è solo in parte spiegato dall’aumento del numero di test effettuati. E molti paesi, in particolare in Europa e Stati Uniti, stanno affrontando una nuova grande ondata. L’Europa, con 12,6 milioni di casi confermati (per oltre 305’000 decessi), è la regione più colpita al mondo, davanti all’America Latina e ai Caraibi (11,6 milioni di casi, 411’000 decessi) e Asia (11 milioni di casi, quasi 177’000 morti).

Sono 32’616 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore (7’195 in meno rispetto a ieri). Le vittime sono 331. Sono stati 191’144 i nuovi tamponi effettuati, circa 40’000 in meno. Lo riportano i dati diffusi dal Ministero della salute.

Norman Gobbi ha precisato che per quanto riguarda le manifestazioni private vige la regola dei cinque: ossia se si invita a cena qualcuno a casa, si può essere al massimo in cinque. Per l’ambito professionale, in caso di riunioni, se il datore di lavoro a messo in atto i piani di protezione (distanziamento, plexiglass, mascherine) si può essere più di cinque.

Ecco le nuove misure decise dal Consiglio di Stato ticinese che sono valide da domani, lunedì, fino al 30 novembre

Il nuovo messaggio del Governo ticinese si tinge di rosso: “Insieme facciamo la differenza”

Christian Vitta, direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia, ha affermato che il Governo continuerà a sostenere l’economia del cantone. Per questo motivo sta partecipando attivamente alla consultazione della Confederazione riguardante un nuovo strumento di sostegno finanziario da attuare fra cantone e Confederazione legato ai casi di rigore. Questo strumento andrà ad aggiungersi ai crediti COVID-19 e agli interventi già messi in atto.

Nelle case per anziani ticinesi sono stati censiti 170 casi. Raffaele De Rosa ha affermato che saranno le singole strutture a comunicare direttamente e pubblicamente i contagi interni.

Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità, ha affermato che l’adeguamento del dispositivo per far fronte ai malati di coronavirus sono particolarmente impattati su ospedali e pazienti. “Non possiamo continuare a lungo chiedendo il potenziamento, senza chiedere alla società intera faccia la sua parte. Ci appelliamo alla responsabilità dei singoli”. Se il virus continuerà la sua corsa, saremo costretti a intervenire più drasticamente. Circa il 25% dei pazienti ricoverati nei nostri ospedali ha meno di 60 anni e circa la metà dei pazienti ha meno di 70 anni. In cure intense anche un giovane di 33 anni. Nessuno si può considerare immune.

Questa è un’ultima chiamata, “Last call” se la situazione non cambia, rischiamo davvero di dover prendere misure ancora più incisive. Dobbiamo riuscire insieme a contenere i contagi. È quanto affermato da Norman Gobbi.

Il Governo ticinese, ha detto il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi nel corso della conferenza stampa in corso a Bellinzona, ha scritto a Berna chiedendo di decretare la situazione straordinaria per gestire al meglio la situazione. Inoltre, lo Stato maggiore di condotta è stato messo in prontezza: ogni settimana ci sarà una riunione per capire come affrontare l’evolversi della situazione.

Il Governo ticinese ha anche dato il via libera a un ulteriore potenziamento del dispositivo ospedaliero, che ora sale a 600 letti disponibili. In questa nuova fase sono previsti fino a 82 letti in cure intense e 340 nel settore acuto, ripartiti fra l’ospedale La Carità di Locarno, clinica luganese di Moncucco e Cardiocentro, 150 per il trattamento di pazienti stabili (ospedale di Faido, ospedale italiano e ospedale Malcantonese di Castelrotto) e 28 in riabilitazione (clinica di riabilitazione di Novaggio e clinica Hildebrand).

Vietate tutte le attività sportive di gruppo, salvo quelle per i giovani fino ai 16 anni e per attività professionistiche e legate a quadri nazionali

Da domani, lunedì, in Ticino saranno vietati assembramenti negli spazi pubblici, in manifestazioni pubbliche e private con più di cinque persone. Uniche eccezioni riguardano le assemblee di organi legislativi cantonali e comunali, assemblee inderogabili di diritto pubblico e le raccolte di firme. Ammesse le celebrazioni religiose, funerali e matrimoni con un massimo di 30 partecipanti.

La Commissione sanitaria nazionale ha dichiarato che sabato non sono stati riportati nuovi casi Covid-19 trasmessi a livello “locale” in Cina continentale. Nel suo ultimo bollettino quotidiano, la Commissione ha riferito che sono stati registrati in totale 28 casi provenienti dall’estero. Tra i nuovi casi importati, nove sono stati segnalati a Shaanxi, sette a Shanghai, quattro a Hubei, due ciascuno a Zhejiang, Guangdong e Sichuan, e uno ciascuno a Shanxi e Fujian. A Shanghai, sono stati riportati quattro casi sospetti, tutti provenienti dall’estero. La Commissione ha detto che non ci sono stati nuovi decessi legati alla malattia. Domenica, invece, le autorità sanitarie hanno riferito che un lavoratore di una cella frigorifera per cibo congelato nella municipalità settentrionale di Tianjin è risultato positivo al Covid-19 ed è stato ricoverato in ospedale per ricevere le cure mediche.

Nel canton Berna nelle ultime 24 ore sono stati registrati 601 nuovi casi e sette decessi. Sono 376 le persone ricoverate, 50 in terapia intensiva. In 36 necessitano di una respirazione assistita. Le autorità hanno invitato la popolazione a ridurre al minimo i contatti e di rispettare le regole anticovid.

Tutto l’Alto Adige diventa zona rossa. “L’andamento epidemiologico con i numeri in costante crescita e il sempre maggior numero di comuni dichiarati zona rossa lo impongono. E’ inutile ormai applicare due provvedimenti diversi”, dice all’agenzia di stampa italiana ANSA il governatore Arno Kompatscher, che nelle prossime ore firmerà l’ordinanza. Spostamenti tra i comuni saranno concessi solo per motivi di lavoro, salute, studio e urgenze inderogabili. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 781 nuovi casi su 2’998 tamponi e 4 decessi.

Con l’aumento dei tamponi e una media di oltre 5’000 nuovi contagi da Covid-19 al giorno, il servizio sanitario in Ungheria “si avvicina al collasso” e fra poco “si arriverà al dilemma il cui il medico deve decidere chi salvare e chi no”: lo ha dichiarato il vicepresidente dell’ordine dei medici ungheresi (Mok), Tamas Sved. Sabato si sono registrati cinquemila nuovi casi e 103 morti, un record, che fanno dell’Ungheria il terzo Paese per decessi in rapporto alla popolazione dopo il Belgio e la Repubblica Ceca, ricorda. I letti disponibili negli ospedali - denuncia Sved - sono ormai pochissimi, e mancano medici ed infermieri qualificati, nei reparti di terapia intensiva, dove, per supplire alle carenze, stanno lavorando “anche dentisti e psichiatri”. Secondo molti osservatori, le misure annunciate la settimana scorsa dal premier Viktor Orban sono largamente insufficienti, visto, fra l’altro, che non è stato chiuso nulla, che restano aperti scuole, ristoranti e locali, negozi, impianti sportivi. “Il Paese deve funzionare, l’economia non va fermata”, aveva detto Orban, che ha tuttavia promesso di impegnarsi a importare da gennaio, i futuri vaccini russo o cinese, malgrado il fatto che nessuno di questi prodotti abbia ancora ottenuto luce verde dalle autorità dell’UE perché non hanno ancora completato la sperimentazione.

Il Governo di Barcellona corre al salvataggio delle enoteche storiche della città catalana, scongiurando così il rischio di una loro chiusura a causa della pandemia di coronavirus: la Generalitat ha aggiunto una decina di “bodegas” ad una già lunga lista di siti, edifici ed esercizi commerciali protetti, assicurando così un importante pezzo di eredità culturale non solo alla regione ma a tutto il Paese. Faranno parte della lista, che già contava 220 esercizi commerciali, anche 11 cantine-simbolo della città, che comunque saranno costrette a rimanere chiuse ancora per qualche tempo a causa dell’emergenza sanitaria.

Ha compiuto 109 anni ma anziché festeggiare con la famiglia Luisa Zappitelli si è affacciata dalla sua abitazione di Città di Castello (in Provincia di Perugia) lanciando un messaggio per la prevenzione dal rischio contagio Covid e invitando all’uso della mascherina protettiva.

Si conclude oggi, domenica, in Slovacchia il secondo round dei test di massa su tutta la popolazione. Un’iniziativa unica in Europa, che ha suscitato però anche qualche perplessità. Per il premier Matovic si tratta comunque della soluzione migliore per evitare un confinamento totale con conseguenze disastrose per la popolazione e l’economia. Il secondo round di test di massa erano scattati a fine ottobre e vi si devono sottoporre tutte le persone al di sopra dei 10 anni. Il Paese, in Stato d’emergenza dallo scorso 1° ottobre e con un semi lockdown che durerà ancora la prossima settimana, per evitare di dovere procedere alla chiusura totale, ha preferito la via dei test di massa.

Il ministro iraniano della Salute ha comunicato, domenica, che nelle ultime 24 ore sono stati registrati nuovi 19’236 casi di contagio nel Paese. 459 gli ulteriori decessi.

Tanti runner: domenica mattina sono loro i padroni quasi indisturbati di una Milano da zona rossa. In giro non si vedono molte persone se non, complice il bel tempo e l’impossibilità di una gita fuori porta, nei parchi dove famiglie con bambini e persone a passeggio con i cani si alternano ai tanti di corsa. Qualche irriducibile amante dell’espresso aspetta in fila di prendere un caffè al bar (rigorosamente da asporto) o si mette in attesa davanti alle pasticcerie per ordinare brioches e paste della domenica.

Da domani, lunedì, in Italia, saranno 362’000 gli insegnanti delle scuole statali che svolgeranno la propria attività in didattica a distanza integrata, per effetto dell’ultimo Decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm). Rappresentano il 45% dei docenti in servizio. I calcoli li fa Tuttoscuola, secondo la quale in aggiunta ai 265’000 professori delle superiori, vi sono oltre 33’000 docenti delle seconde e terze classi delle scuole secondarie di primo grado nelle regioni della fascia rossa (Lombardia, Piemonte e Calabria), nonché altri 63’000 insegnanti del primo ciclo e della scuola dell’infanzia bloccati in Campania dall’ordinanza del governatore De Luca. Gli allievi che parteciperanno alle lezioni in remoto sono circa 4 milioni.

La regina Elisabetta II ha indossato una mascherina in pubblico per la prima volta. Lo racconta la BBC, spiegando che l’occasione è stata la visita della sovrana, 94 anni, alla tomba del milite ignoto nell’Abbazia di Westminster mercoledì. L’uso della mascherina è obbligatorio in Inghilterra in alcuni ambienti al chiuso, inclusi i luoghi di culto. Vestita di nero, Elisabetta indossava una mascherina di stoffa dello stesso colore con i bordi bianchi. L’ultima volta la regina era stata vista in pubblico lo scorso ottobre durante la visita a Porton Down, vicino a Salisbury, insieme al nipote William: nessuno dei due indossava la mascherina in quell’occasione. Il principe avrebbe contratto il Covid-19 lo scorso aprile, ma la notizia è trapelata solo nei giorni scorsi.

Il Consiglio di Stato ticinese ha annunciato una conferenza stampa alla quale parteciperanno Norman Gobbi, Raffaele De Rosa e Christian Vitta . Sono previsti nuovi provvedimenti e probabili nuove restrizioni, varati dal Governo per contrastare la diffusione del nuovo coronavirus. L’appuntamento è per le 16.00; la conferenza stampa verrà trasmessa in diretta sul LA1 e in diretta streaming sul nostro sito e sulla pagina Facebook di RSINews.

Altra giornata con oltre 3.000 nuovi casi di contagi da coronavirus in Veneto: secondo il Bollettino regionale, si registrano 3.362 nuovi positivi, che portano il totale dall’inizio della pandemia a 79.269; gli attuali malati sono 50.970. Da sabato si registrano inoltre 6 nuovi decessi, con il totale a 2.574. Rallenta la pressione ospedaliera, con 57 nuovi ricoveri nei reparti non critici, in totale 1.467, e 6 nelle terapie intensive (193 ricoverati).

Gli effetti devastanti che la pandemia di coronavirus sta avendo sull’economia globale “rischiano” di tradursi in una terza guerra mondiale: ne è convinto il capo di stato maggiore della difesa britannica, il generale Sir Nick Carter, secondo il quale tutti i Paesi del mondo dovrebbero imparare dalla storia e dai passi falsi che nel ventesimo secolo hanno portato alle precedenti guerre mondiali.

In Ticino, come comunica l’Ufficio del medico cantonale, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 186 nuovi casi di contagio dovuti alla pandemia di coronavirus. In totale le persone colpite dalla malattia in Ticino sono 10’238. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 6 nuovi decessi (totale 397). Le ospedalizzazione sono invece salite di 14 unità per un totale di 281 persone ricoverate (8 persone sono state dimesse e altre 27 ospedalizzate nelle ultime 24 ore). 22 pazieni sono presi a carico nei reparti di terapia intensiva. Attualmente in Ticino (anche se il dato è fermo al 5 di novembre) vi sono 1885 persone in isolamento e 4’241 in quarantena.

Le autorità sanitarie della Russia, hanno fatto sapere, domenica mattina, che nel Paese, nelle ultime 24 ore, sono stati registrati altri 20’984 nuovi casi di contagio dovuti al coronavirus. Sempre nelle ultime 24 ore sono stati registrati 286 decessi supplementari. In totale da inizio pandedmia le infezioni sono 1’774’334 e i morti 30’537.

Gli Stati Uniti hanno registrato 126’742 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, registrando un ulteriore record di contagi quotidiani che superano per il quarto giorno consecutivo la soglia di 100’000, e per il terzo giorno quella dei 120’000. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, citati dalla CNN. Almeno 1’040 persone sono morte nelle ultime 24 ore, portando il bilancio delle vittime a 237’113. Il totale dei casi registrati dall’inizio della pandemia di Covid-19 negli USA sfiora i 10 milioni: sono 9’860’558.

Nel suo discorso della vittoria, Joe Biden, il presidente eletto degli Stati Uniti ha annunciato che domani, lunedì, nominerà un gruppo di scienziati ed esperti come consiglieri della fase di transizione per tradurre in azione il suo piano contro la pandemia a partire dal 20 gennaio, giorno del suo insediamento. “Il piano sarà fondato sulla scienza e sarà costruito con compassione, empatia e premura”, ha detto, assicurando che “non risparmierà alcuno sforzo per mettere sotto controllo questa pandemia”.

La Francia ha superato sabato la soglia dei 40’000 morti legati al Covid-19, secondo i dati pubblicati dalla Sanità Pubblica. Nelle ultime 24 ore, 306 decessi sono stati registrati negli ospedali francesi, portando il bilancio a 40’169. Le autorità sanitarie hanno intanto deciso di sospendere l’annuncio delle cifre quotidiane di nuovi casi fino a lunedì, dopo il bug informatico che aveva provocato nei giorni scorsi vistosi sbalzi negli annunci quotidiani. Il tasso di positività resta stabile al 20,6%,

Circa 500 persone hanno manifestato, sabato, a Basilea contro le misure di contenimento per frenare l’epidemia di coronavirus. Hanno denunciato “una dittatura della salute”. La manifestazione si è svolta pacificamente e senza mascherine. La polizia ha tuttavia emesso un avvertimento, prima di effettuare i controlli sulle persone al termine della manifestazione. Quelle senza esenzione medica saranno segnalate al pubblico ministero.

Il Portogallo ha annunciato che imporrà il coprifuoco notturno dalle 23 alle 6 da lunedì in 121 dei 308 Comuni, tra cui Lisbona e Porto, mentre il Paese entra in Stato d’emergenza per 15 giorni. Inoltre le persone non potranno lasciare casa tra le 13 e le 5 del mattino durante i prossimi due fine settimana.

Il cantone dei Grigioni segnala, domenica mattina, altri 101 nuovi casi di contagio da coronavirus. Non sono invece registrati ulteriori decessi per cui il totale è sempre fermo a 61 persone morte a causa del Covid-19. Attualmente nel Cantone vi sono 636 casi attivi (-24 rispetto al giorno prima) e negli ospedali retici sono ricoverate 49 persone, 2 in più rispetto al giorno precedente. Di queste 8 sono curate in terapia intensia e altrettane sottoposte a respirazione artificiale. 812 sono le persone in quarantena e 636 quelle in isolamento.

Domenica mattina l’Istituto Roberto Koch ha annunciato altri 16’017 casi di infezione in Germania nelle ultime 24 ore con nuovi 63 decessi (totale da inizio pandemia 11’289).