Svizzera

Torna il Salone di Ginevra, ma sarà “diverso”

L’organizzazione sta ultimando l’edizione 2024 della rassegna motoristica, che si ripresenta dopo cinque anni in veste “evoluta”. Le parole del CEO, Sandro Mesquita

  • 18 novembre 2023, 08:37
  • 18 novembre 2023, 08:37
Il Salone di Ginevra ha un ruolo cardine nel settore auto

Da sempre il Salone di Ginevra ha un ruolo cardine nel settore automotive mondiale

  • Archivio Keystone
Di: Enrico Campioni 

Le vendite di veicoli a motore sono in netta ascesa nella Confederazione elvetica e a brillare in particolare sono le automobili elettriche, che a ottobre, secondo l’Ufficio federale di statistica, hanno registrato un +85%. E per il quattordicesimo mese consecutivo le vendite hanno registrato un incremento su base mensile.

Questa situazione favorevole sembra essere di buon auspicio in vista del prossimo Salone internazionale dell’auto di Ginevra (ora denominato GIMS dall’acronimo inglese Geneva International Motor Show), che riaprirà i battenti a fine febbraio a cinque anni dalla sua ultima edizione andata in scena nei padiglioni del Palexpo.

Quando mancano poco più di tre mesi al primo appuntamento “concreto”, ovvero la giornata per la stampa prevista il 26 febbraio 2024, l’evento sul Lemano si presenta con un buon numero di novità rispetto al “layout” abituale. In primo luogo, la rassegna durerà meno che in passato - una settimana anziché i classici undici giorni – e la formula non si limiterà all’esposizione statica di veicoli e accessori.

Una “nuova formula” per restare al passo con i tempi

L’evento al Palexpo ha in programma un padiglione dell’innovazione dove saranno esposte le ultime innovazioni tecnologiche di settore, il “Design District” dedicato evidentemente all’ambito dello stile e del design a quattro ruote e uno spazio dedicato alle novità in materia di energia pulita e veicoli sostenibili. Non poteva mancare una specifica area riservata alle vetture che fanno sognare, denominata Adrenaline Zone, riservata alle auto a elevatissime prestazioni.

Come ha spiegato il CEO del Salone, Sandro Mesquita, “il GIMS è un evento iconico dell’industria automobilistica e un momento fondamentale per i costruttori, gli appassionati di auto, il pubblico e i media di tutto il mondo. Per questo abbiamo sempre lavorato a fondo con i marchi per creare un ambiente favorevole alla presentazione delle loro ultime innovazioni e dei loro nuovi prodotti e per sfruttare l’enorme risposta al nostro evento”.

Sandro Mesquita è il CEO del Salone di Ginevra

Sandro Mesquita è il CEO del Geneva International Motor Show

  • Archivio Keystone

Mesquita ricorda che “come di consueto, l’elenco dei marchi che parteciperanno sarà svelato ufficialmente un mese prima dell’evento, alla fine di gennaio 2024”, ma “fino ad allora saranno i singoli marchi a decidere se annunciare o meno la propria partecipazione, seguendo l’esempio del Gruppo Renault, che ha confermato la propria presenza al GIMS 2024 lo scorso ottobre”.

È d’altronde vero, spiega Sandro Mesquita, che “alcuni marchi hanno scelto di non partecipare a ogni edizione del nostro salone e noi rispettiamo la loro decisione, visto che può essere il risultato di vari fattori, come orientamenti strategici, priorità di bilancio o considerazioni logistiche. Del resto, il settore automobilistico sta subendo molti cambiamenti di vasta portata, per cui è essenziale rimanere in stretto contatto con i clienti e gli appassionati”.

L’evento elvetico specchio del settore automotive globale

La storica tradizione che lega Ginevra con il mondo dell’auto e l’ottimo esito del “salone gemello” organizzato il mese scorso a Doha, in Qatar, sono altri elementi su cui punta il manager, che ricorda: “Dal 1905 il Salone internazionale dell’auto di Ginevra è lo specchio del panorama automobilistico globale e ha sempre tenuto il passo con i mutamenti del settore”.

Il CEO del maggiore evento automobilistico svizzero conclude ponendo l’accento sulla diffusione nel settore di marche provenienti da Stati emergenti: “Siamo fermamente convinti della forza e della rilevanza dei nostri eventi. Il successo popolare e commerciale dell’edizione inaugurale della nostra seconda piattaforma in Qatar ne è la prova. L’arrivo di nuovi produttori e attori da Paesi lontani è sempre un aspetto seguito con attenzione da specialisti e pubblico e il GIMS di Ginevra è sempre stato ed è un palcoscenico ideale in quest’ambito. L’edizione 2024 del GIMS a Ginevra continuerà questa tradizione”.

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Notiziario delle 15:00 del 14.11.2023

Notiziario 14.11.2023, 15:30

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