Un problema troppo grande

Il problema delle banche “too big to fail” va risolto con un intervento del Consiglio federale. Lo ha deciso il Nazionale accogliendo due mozioni sul tema. Il primo testo incarica l’Esecutivo di elaborare un progetto che tenga conto del fatto che le banche di gestione patrimoniale e quelle commerciali dovranno essere separate dagli istituti di credito che effettuano operazioni per conto proprio.

Le prime due non potranno effettuare operazioni per conto proprio, ma saranno tuttavia autorizzate a emettere azioni e obbligazioni classiche nonché obbligazioni di Confederazione, cantoni e comuni. Sempre i primi due tipi di istituti non potranno inoltre intrattenere relazioni di credito con le loro filiali svizzere ed estere che effettuano operazioni per conto proprio.

Il secondo testo è simile. Voci favorevoli si sono alzate sia da destra che da sinistra. Contraria invece la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf, che ha spiegato che dal 2012 le banche sottostanno a prescrizioni più severe, a inasprite esigenze in materia di fondi propri e a misure di carattere organizzativo.

ATS/SP