Il Consiglio federale si è riunito d'urgenza venerdì mattina e, di fronte al diffondersi del coronavirus in Svizzera ha deciso di prendere misure drastiche: da subito e fino al 15 marzo sono vietate sul suolo nazionale le grandi manifestazioni con più di 1'000 persone, il genere di eventi dove più facilmente l'infezione potrebbe diffondersi.
Non si potranno quindi tenere, in particolare, il carnevale di Basilea e il salone dell'auto di Ginevra, in programma la prossima settimana e che fin qui aveva confermato il suo svolgimento malgrado l'annullamento, invece, di quello dell'orologeria. La cancellazione è stata confermata poco dopo mezzogiorno dagli organizzatori del salone, che l'anno scorso aveva attirato 602'000 persone, preceduti su Twitter dal presidente del Governo Antonio Hodgers. I biglietti venduti saranno rimborsati.
RG 12.30 del 28.02.2020 La diretta da Ginevra di Lucia Mottini
RSI Info 28.02.2020, 12:54
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Sono decine gli eventi soppressi in tutto il paese. Il canton Lucerna si è avvalso della possibilità di adottare misure ancor più severe, optando per il divieto puro e semplice di tutti quelli con "partecipazione internazionale" sul palco o fra il pubblico, indipendentemente dal numero dei presenti.
Per quanto riguarda le manifestazioni di dimensioni minori, gli organizzatori dovranno valutare i rischi con le autorità cantonali prima di procedere. I Cantoni possono prendere provvedimenti supplementari.
I trasporti pubblici potranno continuare a funzionare normalmente e anche le scuole reclute non saranno interrotte. Secondo le autorità in queste situazioni, come all'interno di grandi aziende, è possibile mantenere le distanze e rispettare le raccomandazioni a livello di igiene.
Il Governo, ha sottolineato Alain Berset, è cosciente che la misura avrà conseguenze anche importanti, ma è stata valutata necessaria nell'interesse della protezione della popolazione. Per quanto riguarda le conseguenze economiche, non sono previsti rimborsi agli organizzatori delle manifestazioni.
Coronavirus: Conferenza stampa del Consiglio federale
RSI Info 28.02.2020, 11:15
Nel corso della conferenza stampa Berset ha rilevato che i contagi confermati in Svizzera sono ormai una dozzina, mentre oltre un centinaio di persone sono in quarantena, e che nei prossimi giorni bisogna aspettarsi un'impennata dei casi. Un secondo caso in Ticino, annunciato durante la conferenza stampa, è poi stato smentito dalla cellula di comunicazione dello Stato maggiore di condotta ticinese.
Notiziario 11.00 del 28.02.2020 Il servizio di Maria Jannuzzi
RSI Info 28.02.2020, 12:17
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Il Coronavirus si diffonde in Svizzera
Telegiornale 28.02.2020, 13:30
La dichiarazione di Alain Berset
Telegiornale 28.02.2020, 13:30
Da Berna il nostro corrispondente Nicola Zala
Telegiornale 28.02.2020, 13:30