Svizzera

Volto coperto, misure mirate

Il Consiglio federale boccia l'iniziativa popolare ma prende provvedimenti: anche il carcere per chi obbliga una donna a portare il niqab

  • 27 giugno 2018, 14:39
  • 8 giugno 2023, 21:32

RG 12.30 del 27.6.2018 Il servizio di Gian Paolo Driussi

RSI Svizzera 27.06.2018, 14:40

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Chi costringe una donna a portare il niqab deve essere punito con una pena pecuniaria o detentiva fino a 3 anni: è questa una delle misure proposte dal Consiglio federale quale controprogetto indiretto all'iniziativa per il divieto di dissimulare il proprio viso negli spazi pubblici (consegnata il 15 settembre 2017 con 105'533 firme valide), che era già stata respinta dal Governo.

Per l'Esecutivo, la competenza di introdurre o meno un esplicito divieto deve restare dei cantoni. Il Ticino lo ha fatto nel 2013, mentre in altri come Zurigo, Glarona o Soletta la proposta non è passata.

Il Consiglio federale si dice consapevole del fatto che la dissimulazione del volto può creare problemi, ma preferisce provvedimenti mirati: oltre a quelli contro la coercizione, fissa le condizioni alle quali, nel contatto con le autorità o nel trasporto pubblico, una persona deve scoprire il viso ai fini dell'identificazione. Definisce anche le sanzioni qualora rifiuti di farlo: chi non dà seguito a una ripetuta ingiunzione sarà multato.

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