Al via i lavori di sgombero sul passo del San Gottardo

La neve stanotte ha imbiancato ancora le cime, ma già è tempo di pensare a rimuoverla. Alla fine di questa settimana inizieranno infatti i lavori di sgombero sul passo del San Gottardo. Lo riferisce mercoledì un comunicato dell’Ufficio federale delle strade (USTRA), precisando che l’apertura al traffico è prevista per metà maggio. Condizioni meteorologiche permettendo.

Sarà rimossa dapprima la neve nel tratto che sale da Airolo al Motto Bartola, sul versante ticinese. Per avventurarsi a quote più elevate le frese dovranno attendere. L’USTRA motiva la scelta con l’altezza della neve e il rischio di valanghe.

L’anno scorso il passo del San Gottardo, che scollina a 2’108 metri, è stato aperto il 19 maggio. Le zone dei passi alpini urani, precisa il Dipartimento delle costruzioni di quel cantone, sono stavolta molto più innevate rispetto ai due anni precedenti, poveri di precipitazioni invernali.

I lavori di fresatura sul passo dell’Oberalp, alto 2’044 metri, sono già iniziati lunedì. Dopo lo sgombero della neve, devono ancora essere posate le barriere di protezione e la segnaletica, e rimossi i sassi caduti sulla strada. La chiusura stagionale dell’Oberalp dovrebbe essere revocata il 26 aprile.

Secondo il comunicato odierno, l’inizio dei lavori di sgombero sugli altri passi urani è imminente. Klausen e Furka dovrebbero essere transitabili nel corso di maggio. Sul passo Susten, le barriere saranno abbassate sino al 14 giugno. Le autorità cantonali urane sottolineano inoltre che la data di apertura potrebbe essere posticipata fino a due settimane a seconda delle condizioni meteorologiche. Insomma, sarà come sempre il cielo a dettare i tempi ai passi.