Ticino e Grigioni

Alt a due padri con precedenti

Respinti i ricorsi contro i divieti d'entrata. Confermata la revoca del permesso di domicilio

  • 2 novembre 2015, 09:14
  • 7 giugno 2023, 14:31
"Non potranno calpestare il suolo elvetico per dieci anni"

"Non potranno calpestare il suolo elvetico per dieci anni"

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Il Tribunale amministrativo federale ha rispinto i ricorsi di due padri, con precedenti penali, che si opponevano ai divieti d'entrata decisi nei loro confronti dall'Ufficio federale della migrazione e ha confermato, per loro, la revoca del permesso C di domicilio. Lo scrive il Corriere del Ticino.

Il quotidiano sottolinea che i due genitori "non potranno calpestare il suolo elvetico per dieci anni". E che "se vorranno incontrare i figli residenti in Ticino dovranno farlo all'estero", oppure, in "situazioni particolari", chiedendo "una sospensione provvisoria dell'espulsione".

I due casi riguardano altrettanti cittadini italiani. Il primo ha precedenti per truffa, droga, ricettazione e importazione di monete false. Il secondo è stato condannato per consumo di stupefacenti e piccoli furti.

RED. MM/M.Ang.

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