"Entro novembre sposto la residenza e me ne vado dal Ticino". Hanno del clamoroso le dichiarazioni rilasciate domenica al Giornale del Popolo dal coordinatore della Lega, Attilio Bignasca.
Una conseguenza del sì, alla tanto odiata (almeno dai leghisti “barricaderi”) tassa sul sacco? “No, non dipende dal voto. Avevo già deciso di andarmene, voglio farlo prima dei 74 anni”.
Bignasca conferma inoltre che non sarà più il coordinatore della Lega dei Ticinesi. Dove si trasferirà, non è ancora dato sapere. Ma sono anni che il coordinatore leghista afferma di voler lasciare il Ticino.
"La prima idea era la Polinesia", ci dice lunedì mattina. "Ma ieri sera, dopo che ho raccontato che sarei partito a vivere all'estero, le telefonate più infuocate sono state quelle dei figli. Dunque non sarà così lontano". "Comunque sono arrivato all'età giusta per godermi pensione e nipotini", conclude.
ludoC/joe.p.