"Benvenuti a Aurigeno"

Per chi non è stato accolto in famiglie o in alloggi privati, dopo la registrazione a Chiasso e il collocamento a Cadenazzo, da oggi c'è una nuova struttura: il Centro collettivo di Aurigeno.

È un ostello seminterrato nel complesso scolastico dei Ronchini con 60 posti letto, dove da giovedì mattina arriveranno i primi profughi ucraini. Si aspettano una ventina di persone, soprattutto mamme con bambini, che oggi si trovano ancora al punto di affluenza di Cadenazzo.

Grande l’emozione, racconta alla RSI la direttrice delle scuole comunali di Aurigeno. “Aspettiamo ancora qualche giorno perché saranno stanchi e non vogliamo subissarli subito, quindi ci prenderemo anche noi un attimo di tempo per capire cosa fare. In ogni caso siamo tutti emozionati e commossi e ci fa piacere poter dare una mano”.

Per il sindaco di Maggia Andrea Sartori “le reazioni sono buone. Vedo il contesto del Centro scolastico, c’è molta serenità nell’accogliere i migranti e questo sarà contagioso nella popolazione”.

La struttura è temporanea. È previsto un soggiorno di un paio di settimane nell'attesa di trovare una soluzione alternativa grazie ai privati. Ad oggi sono stati censiti un centinaio di alloggi in vari comuni. “Sarà anche importante poter verificare la tipologia dei vari alloggi. – dichiara Gabriele Fattorini direttore della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie – Sappiamo che un alloggio di questo genere deve dare continuità e anche privacy e perciò sono in fase di definizione quelli che sono i criteri di verifica di queste abitazioni. Sono comunque ottimista”.