La Società protezione animali di Bellinzona (SPAB) è intervenuta venerdì a Lugano su richiesta del veterinario cantonale, a sua volta chiamato in causa dalle autorità che si occupano della grave situazione di disagio familiare degli inquilini, per recuperare ben 18 cani di piccola taglia in un appartamento. Lo ha reso noto lunedì la stessa SPAB, precisando che la situazione nell'abitazione a cui sono stati confrontati i due suoi volontari è stata "sconcertante e scioccante".
L’abitazione era ormai una discarica con rifiuti e immondizia abbandonati al punto da ricoprire il pavimento con uno strato di spazzatura alto oltre 30 centimetri, che emanava un fetore nauseabondo. L’odore era così forte che non si escludeva la presenza di animali morti da tempo sotto l’enorme mole di sporcizia.
Alcuni dei cagnolini che si trovavano nell'abitazione luganese portati al rifugio della SPAB
Il recupero dei cagnolini è stato inoltre molto complicato dal fatto che gli animali si rifugiavano nella sporcizia, dove avevano scavato tunnel usati come cucce e poiché era necessaria la massima attenzione per non calpestare qualche cane, nascosto dai rifiuti. Ora sono al rifugio SPAB. Sono spaventati e alcuni hanno patologie importanti. Ma se la caveranno.