Per la Fondazione Vanoni oggi è un giorno speciale: sono partiti ufficialmente i lavori per la nuova struttura, che sorgerà al posto - e sul posto - dell’edificio storico a Molino Nuovo.
La nuova Casa Vanoni vedrà la luce proprio sul sedime dove è stato demolito lo storico edificio della Fondazione, che da 137 anni si occupa di ragazze e ragazzi in difficoltà. E con la posa della prima pietra, questo giovedì mattina si è aperto un nuovo capitolo: quello del nuovo centro Educativo per minorenni.
A Molino Nuovo, perché è il posto giusto, lo è da oltre 100anni. “Siamo radicati in questo quartiere popolare. Avevamo cercato altre soluzioni a Breganzona. Ma poi ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che saremmo rimasti qua. Questo è il nostro posto. Per noi è l’ideale”, spiega il presidente del Consiglio di Fondazione Stefano Camponovo.
Via libera al centro chiuso per minorenni
Il Quotidiano 20.03.2025, 19:00
La nuova casa Vanoni sarà alta 7 piani, avrà un costo complessivo di quasi 20 milioni e spazi ampi e moderni. Sarà pronta - nelle intenzioni - nel 2027.
Ma sarà una casa e non un istituto. Ospiterà 47 giovani, tra i 3 e i 20 anni. Di questi 35 vivranno nella struttura e 12 saranno accolti durante il giorno. “Sono bambini e ragazzi che hanno delle difficoltà”, spiega il direttore Mirco Lanfranconi.
Casa Vanoni sarà un esempio positivo di sinergia tra pubblico e privato. Ciò che tentò di fare a fine ‘800 anche Antonia Vanoni, che diede vita alla fondazione.

Ticino, 2 centri per giovani in difficoltà
SEIDISERA 20.03.2025, 18:00
Contenuto audio