Coronavirus, "contatto inevitabile"

Per fronteggiare una possibile emergenza sanitaria, dopo l’ospedale Italiano, anche La Carità di Locarno è stato designato come centro pazienti Covid 19 ed è pronto ad accogliere i pazienti provenienti da tutto il Cantone. Il Quotidiano è andato a vedere come si sono organizzati:

In Germania, nel distretto di Heinsberg, nel Nordreno-Vestfalia, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse almeno fino al 15 marzo. Lo ha reso noto l’amministrazione locale in un videomessaggio. Il provvedimento era stato introdotto lo scorso venerdì ed era inizialmente previsto fino a domani, 6 marzo. Il distretto è l’area più colpita dal coronavirus nel paese e , stando alle ultime informazioni, sarebbero 195 i casi risultati positivi nella regione.

A Calanca non avrà luogo l’Assemblea comunale prevista per venerdì prossimo. L’annullamento è stato reso noto dal Municipio della località, a seguito della conferenza stampa tenuta oggi a Coira, sulla situazione legata al coronavirus, dall’Ufficio igiene pubblica e dal medico cantonale dei Grigioni

Le impressioni del presidente dell’evento automobilistico e di due espositori in merito all’annullamento a causa del coronavirus.

La Società protezione animali di Bellinzona, per evitare qualsiasi possibilità di contagio dei suoi soci e volontari e per non mettere a repentaglio l’operatività di gestione dei rifugi e dell’interventistica, ha deciso di annullare l’assemblea generale prevista sabato 7 marzo all’hotel Unione di Bellinzona. La data sostitutiva sarà decisa e comunicata prossimamente.

La prossima sessione plenaria del Parlamento UE, prevista a Strasburgo la prossima settimana, si terrà invece a Bruxelles a causa del coronavirus.

“Per causa di forza maggiore, ho deciso che non vi sono le condizioni di sicurezza necessarie per il consueto trasferimento del Parlamento europeo a Strasburgo per la sessione plenaria”, fa sapere il presidente David Sassoli in una nota, spiegando di aver preso la decisione dopo aver ricevuto “un accurato rapporto da parte del Servizio medico del Parlamento”.

Sono 423 i casi di coronavirus confermati stasera in Francia, 138 in più rispetto a ieri. I morti salgono da 4 a 7. Lo ha detto il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, nel consueto punto stampa serale.

A causa del coronavirus il PLR svizzero ha annullato la prossima assemblea dei delegati, in programma il 4 aprile a Bienne (BE). L’evento è stato rinviato a tempo indeterminato, ha indicato in serata Fanny Noghero, responsabile della comunicazione del partito, secondo la quale le direttive contro il virus del Canton Berna sono più restrittive di quelle federali, e risulterebbe quindi difficile rispettarle per un raduno di oltre 300 delegati, dirigenti e accreditati.

Anche il PS e l’UDC prevedono di tenere assemblee fra la fine di marzo e l’inizio di aprile, importanti perché saranno chiamate ad eleggere i nuovi presidenti. Finora entrambe le formazioni sono dell’avviso che le manifestazioni potranno essere tenute.

Sono saliti a 400 i casi di coronavirus accertati in Germania: lo scrive il ministero della Salute, nell’ultimo aggiornamento dei dati. Si tratta di ben 138 casi più di quelli registrati fino a ieri, quando il bilancio era di 262. Con 181 casi resta il Nordreno-Vestfalia il Land più colpito; seguono il Baden-Württemberg con 73, la Baviera con 70. Berlino ha 13 casi registrati.

In Gran Bretagna giovedì è stata annunciata la prima morte da coronavirus. Lo riferisce la BBC, aggiungendo che si tratta di un paziente anziano con patologie pregresse morto dopo essere risultato positivo al test.

Sono 3’296 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 590 persone in più rispetto a ieri e 148 i morti, 41 in più. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile.

La sessione del Parlamento cantonale, prevista per la prossima settimana, durerà un giorno invece dei tre previsti. Sul fronte delle misure vi saranno gel disinfettante e cestini chiusi a disposizione per tutti. La visita dei parlamentari del Canton Grigioni è stata inoltre posticipata.

Da segnalare che la seduta si terrà a porte chiuse. L’accesso sarà autorizzato solo ai giornalisti accreditati. La seduta verrà comunque come sempre diffusa in live streaming, come sempre anche sul sito rsi.ch/news.

La Regione Lombardia ha deciso lo stop di “tutta l’attività ambulatoriale non urgente nelle strutture pubbliche e private “: l’assessore al Welfare della regione Giulio Gallera ha spiegato che questa è una delle nuove misure prese per recuperare personale da utilizzare nei reparti di terapia intensiva e pneumologia. Una misura che segue quella dello stop al 70% degli interventi programmati.

L’epidemia da coronavirus sta mettendo sotto pressione tutti, a cominciare da tutti coloro che sono attivi in ambito sanitario. Per loro il rischio di un contagio è molto più elevato e per ridurlo negli ospedali e nelle altre strutture sono state introdotte severe prescrizioni. Anche perché se ad ammalarsi sono i sanitari poi mancano per curare gli altri. Le misure più restrittive sono state introdotte per chi deve avere contatti diretti con i pazienti ospitati nelle camere di isolamento. Prima di poter entrare devono seguire una rigidissima procedura di preparazione in sei passaggi illustrati nel video: disinfezione delle mani, protezione con camice a singolo uso, protezione delle vie respiratorie con maschera ultra filtrante, protezione degli occhi con visiera usa e getta, nuova accurata disinfezione delle mani e protezione delle mani con guanti.

Il coronavirus e le ripercussioni sull’economia: tavola rotonda fra Guy Parmelin e i partner sociali.

Nel paese più colpito dal coronavirus, sono state cancellate tantissime manifestazioni, ma grazie alla tecnologie ci sono anche tantissime band che riescono a tenere i propri concerti. Mercoledì per esempio, un gruppo pop-punk si è esibito davanti a 100’000 spettatori. Ciò tramite la piattaforma Kuaishou (in italiano “mano veloce”) che conta 300 milioni di utenti attivi ogni giorno.

Il Municipio di Bellinzona ha confermato il mercato del sabato mattina e la programmazione del Teatro sociale (la città garantirà la tracciabilità dei partecipanti agli spettacoli)

Il Municipio di Lugano è tornato a riunirsi e ha fatto il punto sull’emergenza sanitaria determinata dal COVID 19.

Eventi su suolo pubblico e in edifici pubblici

In aggiunta a quanto stabilito a livello nazionale e cantonale, è stato deciso “che per tutti gli eventi su suolo pubblico e all’interno, con presenza inferiore ai 1’000, seppur già approvati dal Cantone, sia accertata un’accurata tracciabilità dei presenti; sia implementata la possibilità di rispettare la distanza sociale; sia potenziata l’informazione all’indirizzo dei gruppi a rischio (over 65 e malati cronici) raccomandando di non partecipare all’evento; sia privilegiata la scelta di luoghi sufficientemente ampi per garantire maggiore spazio tra i presenti; siano evitate attività con accresciuti contatti ravvicinati; siano promosse la pianificazione e l’implementazione di misure di prevenzione e di protezione, così come l’informazione attiva ai partecipanti. La ponderazione di questi criteri sarà effettuata dalla cellula di coordinamento comunale e potrà portare alla richiesta di ulteriori provvedimenti o all’annullamento della manifestazione da parte del Municipio”.

Una poltrona libera ogni due al LAC

Al LAC si è deciso che, per rispettare la regola della distanza sociale, sarà garantita una poltrona libera a fianco di ogni poltrona occupata, limitando così ulteriormente la capacità della Sala Teatro. Le “persone di 65 anni e oltre e le persone che soffrono di particolari patologie a rischio, segnalate dall’Ufficio federale della sanità pubblica, saranno rimborsate su richiesta tramite un voucher valevole 2 anni dalla data di emissione”.

Viene pure segnalato che il LAC ha posticipato a data da definire gli spettacoli di questa settimana, “Ghost - l’Amore. Per sempre” del 6 e del 7 marzo e “Teresa Mannino - Sento la Terra girare” dell’8 marzo. Le nuove date saranno comunicate a breve, i biglietti rimangono validi. Gli altri spettacolli previsti in marzo restano per ora confermati, mentre la Hall in Musica del prossimo 8 marzo è annullata

Il numero dei contagi annunciati dalle autorità cantonali è fortemente progredito nella giornata di giovedì con oltre 30 nuovi casi che hanno portato il totale a superare abbondantemente i 100. Probabilmente sono almeno 115 (compresa la donna morta a Losanna e le tre guarigioni registrate in Ticino, Vaud e Ginevra), ma il totale preciso è difficile da stabilire poiché la comunicazione dipende da cantone a cantone e ognuno ha la sua politica in materia. Quello con il maggior numero di persone considerate ammalate è Zurigo (20), seguito da Ticino (18), Grigioni (11), Vaud e Argovia (9), Basilea Città (8), Ginevra (7) ecc. Un caso è stato registrato anche nel canton Giura e nel canton Appenzello Estero che finora erano tra i pochi finora non toccati dall’epidemia1.

La Confederazione tiene invece conto unicamente dei casi confermati dal Centro nazionale di riferimento per le infezioni virali emergenti (CRIVE) di Ginevra. L’ultimo aggiornamento sulla pagina dedicata al nuovo coronavirus dell’Ufficio federale della sanità pubblica indica che ufficialmente alle 17 del 5 marzo le persone contagiate sono 87.

L’epidemiologo del Politecnico di Losanna (EPFL) Marcel Salathé sostiene che prima o poi tutta la popolazione svizzerà dovrebbe entrare in contatto con il coronavirus e che l’epidemia probabilmente non potrà essere fermata. “La cosa più importante ora è guadagnare tempo”, afferma smentendo le speranze di chi confida che l’arrivo di temperature più miti porterà a una diminuzione dei contagi.

I rappresentanti del Cantone hanno sottolineato in conferenza stampa che le scuole rimarranno regolarmente aperte. “Tenendo aperte le scuole si vuole soprattutto evitare che i nonni, quale possibile gruppo a rischio, debbano occuparsi dei nipoti. Inoltre possiamo mantenere il controllo sui bambini” ha spiegato il Consigliere di Stato Peter Peyer.

A seguito dell’elevato numero di richieste da parte dei media, dei comuni e delle scuole, a partire da lunedì il Canton Grigioni metterà in funzione una piattaforma di comunicazione centrale, con l’obbiettivo di accogliere le richieste e provvederà a un’evasione rapida. Inoltre informerà a intervalli regolari riguardo alla situazione e ai temi attuali con cui sono confrontate la popolazione e le imprese del Cantone in relazione al coronavirus.

Nei Grigioni la gestione rimane di competenza dell’Ufficio dell’igiene pubblica. Quest’ultimo è supportato da parti dello Stato maggiore di condotta cantonale, che si trova in stretto contatto con la Confederazione, l’esercito, i Cantoni confinanti e i comuni.

Attualmente i servizi si stanno inoltre preparando a mantenere in funzione le attività anche in caso di assenza di collaboratori. I militi della protezione civile sostengono l’Ospedale cantonale dei Grigioni e stanno preparando un intervento presso l’Ospedale dell’Engadina Alta. Inoltre organizzano la distribuzione delle mascherine di protezione disponibili e di altro materiale. Al momento si esamina la messa in esercizio parziale degli impianti del servizio sanitario. In caso di necessità questi dovrebbero sgravare gli ospedali.

Dalla conferenza stampa sono emerse anche le nuove indicazioni relative all’organizzazione di eventi, riviste in base alle nuove indicazioni giunte ieri sera da Berna, in particolare la distanza da mantenere tra le persone. Le nuove regole sostituiscono le predenti:

• - Rimangono vietate le manifestazioni con oltre 1’000 partecipanti

• - Per quelle con meno persone: in locali chiusi sono permesse se sono presenti al massimo 150 persone che si muovono liberamente (ogni persona presente deve avere disponibili in qualsiasi momento più di 4 metri quadrati di superficie)

• - In locali chiusi sono permesse manifestazioni con sedie anche fino a 300 persone contemporaneamente

• - All’aperto sono permesse manifestazioni fino a 500 presenze

• - Per tutte le altre manifestazioni rimane tuttora necessaria una ponderazione dei rischi da svolgere insieme al Cantone. Le misure igieniche generali e le misure relative ai contatti devono essere rispettate per tutte le manifestazioni.

Il servizio di contatto cantonale per le domande relative a manifestazioni sta attualmente esaminando tutte le domande già pervenute per il periodo a partire dal 6 marzo 2020, al fine di determinare se possano essere autorizzate sulla base delle nuove condizioni. “Gli organizzatori saranno tempestivamente informati, qualora la valutazione fosse cambiata” hanno fatto sapere da Coira.

In occasione della conferenza stampa odierna, l’Ufficio dell’igiene pubblica e il medico cantonale grigionesi hanno ricordato che ora la priorità consiste nel proteggere i gruppi a rischio. Tra questi rientrano:

• - a partire da 65 anni

• - Persone che soffrono in particolare di:

• - pressione alta

• - diabete

• - malattie cardiovascolari

• - malattie respiratorie croniche

• - cancro

• - di altre malattie e che seguono terapie che indeboliscono il sistema immunitario

L’Ufficio dell’igiene pubblica ha inoltre sottolineato che le autorità hanno assoluto bisogno del sostegno della popolazione. Chi fa parte di un gruppo a rischio deve essere protetto soprattutto sul posto di lavoro.

Attualmente nel Canton Grigioni ci sono 11 contagiati ufficiali. Si tratta di bambini, donne e uomini che si trovavano in Engadina Alta e che sono ora ricoverate in ospedale e/o in isolamento; stanno tutti relativamente bene e i 6 membri della stessa famiglia italiana, tra cui il primo contagiato del Cantone, sono praticamente pronti alla dimissione. Complessivamente sono stati effettuati 210 test, di 8 si attendono ancora i risultati (stato: giovedì mattina). Lo hanno detto le autorità cantonali nella conferenza stampa iniziata alle 15.30 a Coira.

Facebook ha annunciato la chiusura temporanea di un ufficio a Seattle, negli Stati Uniti, dopo che un dipendente è risultato positivo al coronavirus. La società ha invitato i dipendenti della sede a lavorare da casa fino al 31 marzo. Sempre a Seattle, anche un lavoratore di Amazon è risultato contagiato dal virus.

L’Autorità palestinese ha annunciato di aver deciso di proibire i soggiorni turistici in Cisgiordania per le prossime due settimane. Dal 6 al 20 marzo tutte le città e tutti gli hotel non potranno accogliere stranieri.

L’Unione Europea e l’India, a causa dell’epidemia da coronavirus, hanno rinviato il vertice congiunto previsto per il 13 marzo a Bruxelles, “Le due parti hanno convenuto che, dati i consigli delle autorità sanitarie che invitano a non viaggiare, sarebbe saggio posticipare il vertice a una data adatta a entrambi”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli esteri indiano Raveesh Kumar a Nuova Delhi.

I Servizi autoambulanza ticinesi hanno adottato misure di protezione supplementari per proteggere il proprio personale. Fino a quando l’emergenza covid-19 lo richiederà i sanitari interverranno (anche in casi di urgenze per infortuni o incidenti stradali) indossando mascherine ultrafiltranti e camici usa e getta. Ciò tanto per evitare inutili contagi riducendo il rischio che preziose risorse sanitarie finiscano in quarantena. Particolari accorgimenti vengono anche adottati per la disinfezione del materiale destinato ad essere riutilizzato e per la sanificazione degli abitacoli dei veicoli che avviene tramite nebulizzazione di perossido di idrogeno (acqua ossigenata).

Il numero delle persone positive al Covid-19 in Ticino è salito a 18. Tra di loro figurano anche tre professionisti della salute attivi in strutture sanitarie. Lo hanno reso noto le autorità cantonali specificando che due di questi casi sono riconducibili a un contatto con l’Italia, mentre il terzo è stato contagiato nell’esercizio della sua professione. In questo caso, la malattia è stata scoperta nell’ambito dell’indagine ambientale condotta tra i contatti di un paziente presentatosi in pronto soccorso per una caduta, a quel momento ancora senza sintomatologia respiratoria.

Gli ospedali interessati hanno avviato le necessarie indagini per escludere contagi all’interno della struttura e hanno implementato immediatamente ulteriori misure di protezione a favore sia del personale sia dei pazienti.

L’evento primaverile del Locarno Film Festival, che si sarebbe dovuto tenere il 28 e 29 marzo, è stato annullato a causa del coronavirus. La decisione è stata presa dal Consiglio direttivo “in linea con le varie precauzioni dell’autorità cantonale e federale”, si legge in una nota diramata giovedì. Si tratta solo di uno dei tanti eventi cancellati in questi giorni in Ticino, dove anche il mondo dello sport subisce le restrizioni dovute al Covid-19: l’amichevole FC Lugano - FC Chiasso in programma per sabato 7 marzo si terrà a porte chiuse.

Cinque nuovi casi di coronavirus sono sono stati segnalati nel cantone di Basilea Città. Una persona di queste è in condizioni gravi. Il Dipartimento cantonale della salute ha fatto sapere che per quattro pazienti è stato possibile ricostruire la catena del contagio. Due persone sono state infettate nel corso di una manifestazione di diversi giorni organizzata da una chiesa evangelica a Mulhouse, in Francia. In totale, nel cantone sono stati registrati otto casi di coronavirus

In caso di maggiore vulnerabilità, ecco come difendersi.

Il coronavirus potrebbe costare fino a 113 miliardi di dollari alle compagnie aeree nel 2020. Sono le stime dell’Associazione mondiale del trasporto aereo (IATA). “La situazione che si è creata per il Covid-19 è senza precedenti”, ha dichiarato il direttore Alexandre de Juniac.

La donna aveva già problemi di salute cronici ed era ricoverata al Centro ospedaliero universitario di Losanna dal 3 marzo. È morta nella notte fra mercoledì e giovedì. Lo ha reso noto in canton Vaud.

Circa 300 milioni di studenti nel mondo non possono andare a scuola per via delle misure di contenimento del coronavirus. Mercoledì, l’Italia ha ordinato la chiusura di tutti gli istituti fino al 15 marzo. Misure analoghe sono state prese in Corea del Sud, dove le vacanze sono state prolungate di tre settimane, e in Iran, dove tutte le lezioni sono sospese per un mese.

L’Ufficio federale della sanità pubblica ha lanciato un appello ai giovani a rispettare le regole per limitare il più possibile la diffusione del virus, in particolare fra gli anziani e le persone più a rischio. “Sono pronti a fare la loro parte”, afferma Marco Galli, responsabile Ufficio giovani e famiglie del canton Ticino.

Le nuove misure varate dal Governo italiano per far fronte all’epidemia di coronavirus prevedono, oltre alla chiusura delle scuole fino al 15 marzo, anche la sospensione degli spettacoli teatrali e delle proiezioni cinematografiche, nonché tutti gli eventi “che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.

La trentaquattresima edizione del Festival internazionale del film di Friburgo (FIFF) è stata annullata in seguito alle restrizioni messe in campo dalle autorità a causa dell’epidemia di coronavirus. La manifestazione sarebbe dovuta iniziare il prossimo 20 marzo con la proiezione della commedia argentina “Heroic Losers” di Sebastián Borensztein. Al festival avrebbe dovuto partecipare anche la celebre attrice italiana Claudia Cardinale.

Una ragazza che frequenta la scuola Alpenquai nella città di Lucerna è risultata positiva al coronavirus. La giovane è stata ricoverata ma le sue condizioni di salute non destano preoccupazione. I compagni di classe sono stati messi preventivamente in quarantena. La misura vale anche per tutte le persone entrate in contatto con lei, genitori e insegnanti compresi. Si tratta del primo caso registrato nel canton Lucerna. L’insegnamento è assicurato a distanza.