I ticinesi, chiamati domenica alle urne per eleggere Governo e Parlamento, hanno riconfermato quattro dei cinque consiglieri di Stato uscenti: 2 della Lega-UDC e 1 a testa di PLR e PS.
Il membro del PPD nell'esecutivo sarà Raffaele De Rosa e non più Paolo Beltraminelli. Gli altri ministri saranno Norman Gobbi (Lega), Claudio Zali (Lega), Christian Vitta (PLR) e Manuele Bertoli (PS)
Questo in estrema sintesi l'esito dell'elezione per il consiglio di Stato in Ticino. Come quattro anni fa, tutti gli eletti in Governo sono uomini. E Gobbi è stato il più votato.
Il tandem Lega-UDC, secondo i dati definitivi è risultato il primo partito col 27,86% delle preferenze. Seguono il PLR (24,49%), il PPD (18,23%) e il PS (17,06%).
Altro dato rilevante: niente, "onda Verde", come invece successo alle cantonali di Zurigo, Lucerna e Basilea campagna.
In totale, 13 partiti, con 53 candidati, erano in corsa per l'esecutivo, mentre 757 persone, suddivise tra 18 partiti, aspirano ad occupare un seggio nel Gran Consiglio, i cui risultati saranno resi noti lunedì. Da ultimo, un accenno alla partecipazione, che è stata del 59,3%, in calo dal 62,3% del 2015 (la prima volta con il voto per corrispondenza), ma senza battere il record negativo del 58,7% del 2011.
joe.p.