Le grandi manovre in vista della definizione delle liste per le elezioni federali del 20 ottobre sono in pieno svolgimento e alcune situazioni si stanno chiarendo. Alla corsa, ha appreso la RSI, sono intenzionati a partecipare anche due presidenti di partito: Igor Righini del PS e il Fiorenzo Dadò del PPD, entrambi reduci da una campagna per le cantonali che ha visto i rispettivi partiti in crescita.
Congiunzione rosso-verde
Lo scorso 30 aprile un incontro tra Partito socialista, Verdi, Forum alternativo e Partito Comunista ha sancito il congiunzione delle liste. Un’alleanza tecnica, in attesa che, magari, si definisca un accordo su una piattaforma politica. Tra i candidati del PS, oltre all’uscente Marina Carobbio, vi sarà il presidente Igor Righini che, come spiegato alla RSI, ha dato la sua disponibilità "perché penso che posso dare una mano al fronte rosso verde per riconquistare il secondo seggio al Nazionale".
Ad aver dimostrato interesse a figurare sulla lista ci sarebbero anche la municipale di Lugano Cristina Zanini Barzaghi e i deputati Henrik Bang e Bruno Storni. La direttiva venerdì sceglierà i nomi da proporre al comitato cantonale di settimana prossima e quindi al congresso del 16 giugno.
Da parte loro i Verdi dovrebbero proporre 4 nomi tra i quali quelli della ex co-coordinatrice Jessica Bottinelli e dell'ex granconsigliera Greta Gysin sono dati per certi. Probabile anche un ritorno in corsa per Berna da parte di Franco Cavalli, in lizza per il Forum alternativo.
Deby momò per il PPD?
In casa PPD si sta lavorando per una lista forte al Parlamento federale. Ed è in quest'ottica che il presidente Fiorenzo Dadò conferma la sua possibile presenza in lista. Ma con una precisazione: "sono uno che guarda al risultato del partito e non a quello personale. Se mi metto a disposizione è per dare una mano a riconfermare i due seggi". Per riuscirci ai vertici popolari-democratici si sta lavorando per coinvolgere tutte le sensibilità. In quest'ottica è da leggere la probabile partecipazione alla corsa per Berna di Giorgio Fonio. Ciò che potrebbe riservare un derby tutto momò tra il sindacalista di Chiasso e l'uscente Marco Romano.
Attese conferme per gli Stati
Ancora meno mature invece le strategie per il Consiglio degli Stati. Il PS mira al colpaccio contando sulla disponibilità dell’attuale prima cittadina elvetica Marina Carobbio. In casa PLR si attende che Fabio Merlini sciolga le riserve. I socialisti attendono di sapere se ci sarà una candidatura verde. Il PPD invece sta aspettando che Filippo Lombardi formalizzi la sua presenza.