Ticino e Grigioni

EFG international rassicura

Il numero due della banca zurighese, Peter Fischer, vola a Lugano per rincuorare le autorità

  • 31 maggio 2016, 19:32
  • 7 giugno 2023, 20:16
La banca travolta dalla bufera

La banca travolta dalla bufera

  • ©Keystone/Ti-Press/Gabriele Putzu

Peter Fischer, numero due della banca EFG international, ha incontrato martedì a Lugano i vertici di BSI (l'amministratore delegato Roberto Isolani e il vicepresidente del Consiglio d'amministrazione Eugenio Brianti) oltre al sindaco Marco Borradori con il municipale Michele Foletti e i consiglieri di Stato Paolo Beltraminelli e Christian Vitta. Lo scopo era illustrare la volontà dell'istituto zurighese di portare a termine la fusione tra le due società nel minor tempo possibile rincuorando le autorità sul destino dei posti di lavoro.

Le recenti decisioni dell'autorità di vigilanza sui mercati finanziari (che una settimana fa ha chiesto lo scioglimento di BSI entro un anno) non influirebbero sull'operazione e il personale non verrebbe quindi colpito ulteriormente, rispetto ai tagli che sarebbero stati effettuati in qualsiasi caso che potrebbero aumentare solo in caso di corsa agli sportelli dei risparmiatori.

Joachim Strähle, numero uno di EFG, non ha potuto recarsi a sud delle Alpi a causa di una malattia, ma nei prossimi giorni è attesa una comunicazione ufficiale. Il cantone ha espresso il desiderio di incontrare nuovamente i vertici della banca per mantenere alta la pressione.

CSI/px

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