Il sindacato OCST ha incontrato oggi, lunedì, i dipendenti della fiduciaria di Lugano Tax and Finance, che con ogni probabilità nei prossimi giorni verrà messa in liquidazione. Si prospettano per questo 45 licenziamenti.
Il sindacato è stato quindi incaricato di intavolare una discussione per un piano sociale. La decisione della società sarebbe da ricondurre alla regolarizzazione dei capitali stranieri depositati in svizzera. Il nome del gruppo - con tra l'altro sedi a Londra, Panama e Dubai - era balzato inoltre alle cronache negli scorsi mesi per due filoni di un'inchiesta milanese che avevano coinvolto l'ex dirigente Andrea Baroni.
Domani mattina il sindacato incontrerà i vertici della società che per il tramite del proprio legale l'avvocato Paolo Bernasconi si dicono pronti a collaborare al piano sociale. Fino al 22 gennaio il sindacato, come previsto dalla legge, può mettere sul tavolo delle proposte.
Quotidiano/Red.MM