Un cittadino svizzero 42enne è stato rinviato a giudizio davanti alla Corte delle Assise criminali di Mendrisio con l’accusa di appropriazione indebita ripetuta per un ammontare di oltre 2 milioni di franchi, nel frattempo in parte risarciti. Lo segnala il Ministero pubblico ticinese.
Gli atti rimproverati a Luigi Barattolo sarebbero stati compiuti fra il 2006 e il 2012 nell'ambito dell'esercizio della sua professione di amministratore, per profitto personale e per finanziare l'associazione sportiva SAV Vacallo di cui era presidente.
Egli è inoltre accusato di ripetuta appropriazione indebita di imposta alla fonte, sia nella sua qualità di presidente della società sportiva, sia nella sua qualità di amministratore di un’altra società. A ciò si aggiungono altri reati relativi a violazione grave delle norme sulla circolazione stradale.
RedMM/mas
CSI 18.00 dell'11/01/2016 - Il servizio di Amanda Pfaendler
RSI Info 11.01.2016, 19:06
Contenuto audio