Ticino e Grigioni

I mille toni dell'autunno

Il rumore di una foglia che cade è assordante, perché con lei precipita un anno (Guerra)

  • 14 ottobre 2015, 08:41
  • 7 giugno 2023, 13:24
Senza parole...

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  • ©Ti-Press

Finita l'estate, è tempo d'autunno. La stagione che da alcune settimane abbiamo lasciato alle spalle sarà ricordata in particolar moto per il caldo e le scarse precipitazioni.

“È stata la seconda estate più calda da quando sono iniziate le misurazioni meteo, nel 1864, dopo quella del 2003”, ricorda Fosco Spinedi, di MeteoSvizzera secondo il quale: “I mesi estivi sono stati caratterizzati anche dalle scarse precipitazioni e dal buon soleggiamento, soprattutto a sud delle Alpi, dove sono state rilevate ben due ondate di calore, che hanno portato i termometri a toccare i 37 gradi centigradi”.

Se l'estate è stata "bella" e l'autunno è iniziato all’insegna della pioggia, con un mese di settembre caratterizzato soprattutto da inconsuete piogge abbondanti. “Nelle ultime settimane abbiamo avuto delle precipitazioni anomale, tipicamente estive, di breve durata ma forti”, aggiunge l’esperto che sulle previsioni meteo per le prossime settimane e per l’inverno non si sbilancia: "Ancora troppo presto…".

A sud delle Alpi, l'autunno

Per saperne di più:

  • Il clima in settembre

  • Il clima in agosto

  • Il bilancio sull'estate di MeteoSvizzera

bin

Gèmmea l’aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l’odorino amaro
senti nel cuore…

Ma secco è il pruno, e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.

Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile. È l’estate,
fredda, dei morti.

Giovanni Pascoli, novembre

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