Il tratto del fiume Ticino tra Bodio e Personico, lungo circa 300 metri, è in secca. Un fenomeno che non capitava dal 1997, come ha spiegato ai microfoni della RSI Laurent Filippini del dipartimento del territorio: "19 anni fa era già successo che ci fosse così poca acqua proprio in questo punto del corso d'acqua, perché è un tratto dove l'acqua infiltra facilmente. Probabilmente la falda si trova più in profondità rispetto al resto del fiume". C'è stato qualche danno ambientale - aggiunge Filippini - ma contenuto: "I pesci sono abituati a rifugiarsi in situazioni un po’ critiche quindi penso che la maggior parte sia riuscita ad allontanarsi".
La causa di questo fatto anomalo è tutta del periodo siccitoso. La soluzione è stata quella di aumentare il deflusso minimo a Lavorgo, come già s'era fatto quasi 20 anni fa.
Per vedere di nuovo scorrere il fiume - dicono gli esperti - bisognerà però attendere qualche giorno. Oggi (venerdì) si sono misurati già una ventina di centimentri.
CSI/CaL