Ticino e Grigioni

Il refrigerio va a ruba

Un’impresa trovare ventilatori e condizionatori – La canicola fa aumentare il consumo d’energia del 20-25%

  • 9 luglio 2015, 21:43
  • 7 giugno 2023, 10:35
Papà, lo compriamo?

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  • Reuters

Ventilatori, condizionatori d’aria e tutti gli apparecchi capaci di dare un po’ di frescura in Ticino sono diventati merce rara. Anzi, rarissima. Causa la canicola degli scorsi giorni, trovarne uno nei negozi è diventata un'impresa ardua. Un po’ in tutti in negozi gli scaffali sono vuoti. Si è quasi arrivati ai livelli del 2003 quando, tanta era la necessità di trovare un po’ di tregua al caldo opprimente, vennero venduti anche i fondi di magazzino.

Scaffali vuoti. Di ventilatori in molti negozi ticinesi non ce ne sono più

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  • RSI

Se aumenta la vendita di sistemi di raffrescamento aumenta anche il consumo di energia di uffici, negozi, e abitazioni. La canicola ha causato un notevole incremento del carico sulla rete ticinese. Durante le ore diurne rispetto a due settimane fa si usa il 20-25% di corrente in più.

Consumi elettrici a confronto tra il 26 giugno e il 7 luglio

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  • RSI

E il fenomeno si produce anche di notte. In molti per riuscire a prendere sonno hanno tenuto accesi senza sosta i condizionatori d’aria. Apparecchi che consumano molto di più dei semplici ventilatori. Per muovere le pale i loro motori hanno bisogno di poca energia in più di quella necessaria per illuminare una lampadina tradizionale. In questo periodo è però meglio lasciarle spente per non scaldare l’aria, ma anche per non attirare le zanzare.

Quot/Diem

Dal Quotidiano:

02:20

Ventilatori a ruba

Il Quotidiano 10.07.2015, 00:08



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