Il progetto di aggregazione tra i comuni di Aranno, Bioggio e Cademario verrà abbandonato. Lo ha deciso lunedì il Gran consiglio ticinese, che ha detto “no” ha una fusione coatta tra i tre comuni. In sede di votazione consultiva – ricordiamo – il progetto era stato chiaramente bocciato da Bioggio, che era il comune polo. Il complesso è stato approvato con 54 sì, 17 contrari e 8 astenuti
Nel contempo si invita a procedere con la revisione della legge sulle aggregazioni così da fissare più precisamente le regole e le condizioni per eventuali aggregazioni coatte. L’invito è anche a vegliare affinché la riorganizzazione del comparto nel quale si trovano i tre comuni possa riprendere in tempi brevi.
Non ha quindi avuto successo il rapporto di minoranza della Commissione speciale aggregazioni firmato da Henrik Bang e Giorgio Pellanda, che, vista la bontà del progetto, proponeva un’aggregazione coatta e questo anche “per equità di trattamento nei confronti dei comuni periferici fin qui coattati”. La maggioranza ha preferito non provocare una prevedibile decisione giudiziaria “per una materia che dev’essere mantenuta nel perimetro del legislatore”.
SP