Dopo il no popolare di domenica a Parc Adula, ecco i licenziamenti. "Parc Adula - ci conferma il presidente dell'Associazione Fabrizio Keller - è una piattaforma che chiude. Se ci sarà una possibilità di impiegare le forze umane in un altro progetto allora potrà esserci un travaso. Sennò evidentemente dovremo provvedere alla rescissione dei rapporti contrattuali già preannunciata".
Si tratta di sei posti di lavoro, due a tempo pieno, gli altri a tempo parziale. Alcuni dei quali potrebbero però essere salvati, se i comuni che hanno detto sì al Parco nazionale decideranno di andare avanti, puntando su un Parco regionale.
"Entro la metà di dicembre, se possibile, convocherò i sindaci dei comuni del Moesano (Mesocco, Soazza, Buseno, Calanca e Rossa) e del Rheinwald (Hinterrhein e Splügen) che hanno aderito con il voto popolare, per validare la volontà di lanciare un progetto di Parco regionale, approfittando del know-how di risorse tecniche ed umane a disposizione".
joe.p.