La prefettura di Sondrio ha deciso di intensificare controlli e pattugliamenti sulla linea ferroviaria Milano-Tirano, dopo che giovedì le forze dell'ordine italiane e grigionesi si sono ritrovate alle prese con due gruppi di profughi eritrei, uno di 22 persone che hanno raggiunto Campocologno in treno (15 sono state rimandate in Italia, le altre indirizzate verso il canton San Gallo) e un secondo di 20 al capolinea italiano della ferrovia retica in attesa di proseguire il loro viaggio verso la Germania. L'episodio è stato gestito bene grazie alle procedure messe a punto un mese fa durante un incontro chiesto dal podestà di Poschiavo Alessandro Della Vedova. I numeri non sono quelli della frontiera sud a Chiasso, ma in Valtellina i migranti sono comunque circa 700.
CSI/pon