Anche il Ticino deve sottostare alle misure di protezione decise dall'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria. Da domani, mercoledì 16 novembre, tutti i proprietari di volatili da cortile dovranno fare in modo che questi non entrino in contatto con altri volatili.
Le stringenti direttive emesse sono imputabili alla capacità di diffusione del virus e alle gravi conseguenze per il pollame domestico. Per i responsabili del settore avicolo e per i contadini ticinesi, non sarà così semplice adattarsi a queste misure, soprattutto per chi ha pochi animali.
Per il veterinario cantonale Tullio Vanzetti, il rispetto delle regole tutelerà il territorio: un solo caso di contagio di pollame domestico, infatti, porterebbe a conseguenze e misure estese all'intera regione.
CSI/sdr
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15.11.2016: Spauracchio aviaria