Ticino e Grigioni

Portavalori nel mirino

La banda di italiani fermata poco dopo il confine voleva rapinare un furgone blindato

  • 16.10.2015, 18:56
  • 07.06.2023, 13:53
Il dispositivo di polizia ha consentito il fermo dei 6 pregiudicati

Il dispositivo di polizia ha consentito il fermo dei 6 pregiudicati

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L’imponente operazione di polizia avvenuta venerdì mattina nel Malcantone, ha consentito di bloccare 6 pregiudicati italiani che intendevano rapinare un portavalori sulla strada cantonale tra Madonna del Piano e Croglio.

Al dispositivo hanno collaborato circa 160 agenti delle forze dell’ordine. Polizia cantonale, agenti delle forze dell’ordine italiane, Guardie di confine, investigatori, addetti ai numerosi posti di blocco hanno quindi permesso il fermo dei sei cittadini italiani, di età compresa tra i 25 e i 50 anni (quattro residenti tra Milano e Provincia e due a Varese) che viaggiavano su tre distinti veicoli in convoglio con l’intenzione, come accennato, di rapinare un portavalori.

I rapinatori furono bloccati a Castelrotto

Rapinatori bloccati a Castelrotto

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L’obiettivo dei sei pregiudicati per rapine ad istituti bancari nella vicina Penisola, è stato individuato solo dopo l’avvio delle indagini scattate a seguito del fermo della banda che era entrata in Svizzera, poco dopo le 7, da un valico non sorvegliato con la vicina Lombardia. La Polizia cantonale, costretta a fare uso di granate diversive per bloccare il convoglio dei pregiudicati, ha potuto confermare che non sono stati sparati altri colpi di arma da fuoco, seppure i banditi fossero pesantemente armati di pistole e fucili.

Red.MM/CSI/Swing

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RG 18.30 del 16 ottobre 2015 La diretta di Veronica Alippi

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