M13, arrivato nella primavera del 2012, fu il primo orso in Valposchiavo dopo oltre un secolo di assenza. Malgrado una pagina in Facebook e una raccolta di firme in suo sostegno, venne abbattuto l'anno seguente, per essersi avvicinato troppo agli abitati, aver causato danni e predato animali al pascolo. Ora l'esemplare nato in Trentino ricompare in valle, ma imbalsamato: da sabato sarà il protagonista della mostra a Palazzo de Bassus-Mengotti a Poschiavo, che ripercorre in cinque sezioni la storia dei rapporti fra plantigradi e abitanti della zona.
Il percorso, arricchito da video, audio, oggetti e fotografie, parte dal presente e dalle misure di protezione e prevenzione a cui contadini ed escursionisti devono attenersi. Segue una parte storica che spiega una relazione carica di conflitti, che portò all'estinzione della specie. La terza parte si occupa del suo ritorno, la quarta dell'orso in generale e l'ultima di M13 in particolare. La mostra resterà aperta fino al 28 ottobre, il martedì, il mercoledì, il venerdì e la domenica dalle 14.00 alle 17.30.
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Dal Quotidiano:
10.06.2016: L'orso M13 torna a casa, al museo
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VGI del 03.06.2016: Voci del Grigioni Italiano
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