Ticino e Grigioni

"Ristrutturate senza licenziare"

Questa la richiesta fatta dai deputati e dal consigliere di Stato Christian Vitta alle Officine idroelettriche della Maggia e di Blenio

  • 6 dicembre 2016, 19:00
  • 8 giugno 2023, 01:57
Officine idroelettriche della Maggia

Officine idroelettriche della Maggia

  • TiPress

"Ristrutturate senza licenziare" . Questa la richiesta alle Officine idroelettriche della Maggia e di Blenio scaturita martedì a Bellinzona dall'incontro sul tema tra i granconsiglieri delle regioni periferiche e il consigliere di stato Christan Vitta, cui hanno preso parte anche i rappresentanti delle due società e dell'Azienda elettrica ticinese (AET). I deputati e Vitta hanno definito un fronte comune: "Non vogliamo che ci siano licenziamenti nell'ambito di queste misure di risparmio che vogliono essere portate avanti".

Il Ticino è preoccupato, viste le condizioni del mercato, dalla forte pressione esistente sul settore idroelettrico. In questo senso le forze politiche scriveranno a Berna per perorare la causa dei cantoni alpini, ottenendo un maggiore riconoscimento del settore. Per il deputato PPD Fiorenzo Dadò qualcosa si può già fare: "Il discorso di Prima i Nostri penso possa valere anche per l'energia; sarebbe tempo e ora che le aziende di distribuzione invece di vendere l'energia atomica della Francia promuovano in particolare la nostra di energia... costerà qualcosa in più, ma permetterà di salvare posti di lavoro".

CSI/CaL

Ti potrebbe interessare