Quattro diversi focolai si sono sviluppati nella notte di lunedì a Sonvico sulla strada che porta alla chiesa di San Martino. L’allarme alla caserma dei pompieri di Lugano è scattato verso le 23. Sul posto il picchetto dei vigili luganesi che ha poi chiesto il rinforzo di una squadra composta da militi specializzati nello spegnimento di incendi boschivi.
I danni dopo gli incendi della notte
Per tutta la notte una trentina di pompieri sono stati impegnati per spegnere le fiamme e circoscrivere i focolai. Le ultime operazioni di controllo e di ripristino sono previste nell’odierna mattina di martedì. I due incendi principali hanno riguardato una superficie di circa 4'600 metri quadrati.
Vista l’assenza di prese d’acqua nella zona degli incendi, i pompieri hanno dovuto impiegare tre autobotti che facevano la spola tra la zona dove si sono sviluppati i focolai e il centro di Sonvico. Oltre ai vigili del fuoco presenti anche il forestale di picchetto e le pattuglie delle polizie cantonale e comunale per le indagini del caso.
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