Il Consiglio di Stato ticinese ha deciso venerdì di mettere in vigore già dal 1° dicembre la moratoria al rilascio di nuove autorizzazioni di esercizio a carico della LAMal nel settore delle cure infermieristiche e dell’assistenza a domicilio, misura contenuta in un messaggio di luglio e approvata in settembre dal Parlamento cantonale. I termini per il referendum sono appena scaduti.
La legislazione federale permette ai Cantoni di procedere se i costi aumentano più della media nazionale, presupposto che - scrive il Governo in un comunicato - è chiaramente adempiuto: la spesa media per assicurato nel settore delle cure a domicilio è in effetti tra le più alte a livello nazionale e ha registrato, nell’ultimo decennio, il tasso di crescita più elevato di tutta la Svizzera (+153% in Ticino e +85% nell’insieme della Confederazione).
“Cure a domicilio: un mercato fuori controllo?”
Falò 23.05.2024, 21:20