La polizia ticinese mette in guardia la popolazione da due truffatori che agiscono in questi giorni a danno di persone anziane. Il modo di operare dei due consiste nel far credere alle "vittime" che un loro stretto congiunto (che non era raggiungibile a casa) ha ordinato un apparecchio elettronico e che loro sono incaricati di consegnarlo e ottenere il pagamento immediato in contanti. Questo facendo pressioni, in modo abilmente gentile ma fermo. I due mostrano un pacco contenente un PC in realtà usato e di scarso valore.
Una truffa del genere è andata a segno lunedì a Biasca (per una cifra consistente), mentre altre tre sono fallite a Giubiasco, Sant'Antonino e Lugano.
I due uomini, uno sui 40, l’altro sui 50 anni, si esprimono in italiano senza accento e appaiono piuttosto convincenti. La polizia invita chi ha dei sospetti a segnalare subito il fatto telefonando allo 0848 825 55 55.
TXT/polizia TI