Ci fu un cruciale errore di manutenzione all'origine dello schianto dell'elicottero nelle Marche, in cui morì, nel 2011, Ermanno Sarra, allora amministratore delegato dell'Ars Medica di Gravesano. Insieme a lui, persero la vita due suoi stretti collaboratori.
A rivelarlo è oggi, martedì, il Corriere del Ticino. Prima dello schianto, uno dei motori del velivolo aveva preso fuoco. Ma a causa di una fatale inversione di cavi, una delle bombole di estinzione spense, o indusse una determinante perdita di potenza, nel propulsore non incendiato.
In quelle circostanze, e in presenza oltretutto di precarie condizioni meteo nella regione, la perdita di controllo e l'incidente divennero così inevitabili. L'elicottero precipitò nel territorio della località di Cingoli, in provincia di Macerata.
Red.MM/ARi