Un alpinista del Soccorso alpino svizzero (SAS) che stava collaborando alle ricerche nell'ambito del ritrovamento di ossa umane (parte di una gamba) sui monti di Vergeletto è rimasto vittima di una caduta di circa 100 metri, avvenuta in Valle d'Arena a circa 1'300 metri di altitudine. La polizia cantonale ha spiegato che il 38enne, domiciliato in Vallemaggia, è stato salvato dai soccorritori della REGA che, dopo avergli prestato le prime cure, lo hanno trasportato in elicottero all'ospedale. Le ferite riportate sono di grave entità: diverse fratture alle costole, a un ginocchio e a un gomito.
Il 10 agosto, lo ricordiamo, un'escursionista svizzero-tedesca, aveva trovato parte di una gamba, già in fase di decomposizione, mentre percorreva un sentiero della valle.
CaL