Il Municipio di Ascona è certo che l’obbligo di indossare la mascherina in tutto il nucleo e al parco giochi Parsifal, decretato affinché venga rispettato quanto già previsto dall’ordinanza federale che ne impone l’uso nei luoghi affollati qualora non sia rispettato il distanziamento, non scoraggerà i turisti dal frequentare la località sul Verbano. "Ascona è bella e vuole conservarsi sana. Quindi penso che sia addirittura un vantaggio. D’altronde l’hanno già fatto anche mete turistiche come Zermatt e St. Moritz dove l’obbligo è in vigore da mesi", ha sottolineato ai microfoni della RSI il sindaco Luca Pissoglio che martedì sera ha annunciato la novità di fronte al Consiglio comunale.
Preoccupano gli assembramenti ai take-away
"Vogliamo avere una Ascona Covid-free. Cerchiamo di salvaguardare il più possibile la salute dei nostri cittadini e dei turisti affinché tornino da noi. Nelle ultime settimane abbiamo visto la nostra piazza con molta gente e quindi il rischio di assembramenti c’è. Soprattutto abbiamo visto ai take-away con code senza distanziamento e persone senza mascherine. Il rischio è molto alto" ha affermato facendo rilevare che il comune intende far rispettare le regole già attualmente in vigore a livello nazionale che imporrebbero la mascherina anche nei luoghi affollati all'esterno. "A me sembra che l’ordinanza federale per molti sia simbolica, nel senso che nessuno la rispetta. Invece questa misura è chiara e concreta. Tramite i cartelloni e gli striscioni che saranno esposti la gente si renderà conto che è importante proteggersi".
"Vogliamo sensibilizzare la gente"
Portare il mezzo di protezione individuale nelle vie del centro storico e sul lungolago sarà di rigore dalla prossima settimana. La data precisa non è ancora stata stabilita: "scatterà quando saremo pronti, penso a metà settimana", spiega Luca Pissoglio. L’obbligo resterà in vigore a tempo indeterminato. A farlo rispettare sarà la polizia comunale. Gli agenti non potranno multare i contravventori che, eventualmente, dovrebbe essere denunciati al ministero pubblico. "Avremo sempre una pattuglia sul lungolago e nel nucleo, ma non vogliamo intervenire con mano militare – assicura il sindaco di Ascona-. Vogliamo sensibilizzare la gente per la loro salute e per il rispetto dell'ordinanza federale".
Ascona , sì alle macherina obbligatorie
Telegiornale 17.03.2021, 13:30