Linguaggio ampio, cosa succede in Europa
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Linguaggio ampio - Cosa succede in Europa

Dopo aver discusso di schwa e delle regole che la lingua italiana già mette a disposizione, per arrivare ad un linguaggio che vada oltre il binarismo di genere ci manca ancora un piccolo tassello: una riflessione sul ruolo politico del linguaggio e uno sguardo alle scelte adottate da altre lingue europee, a livello grafico, per rappresentare almeno entrambi i generi. Terza puntata della nostra serie dedicata al linguaggio ampio, curata da Elisabeth Sassi

Valentina Roncoletta e Raffaele Preti di Tesori Abbandonati.
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nuovo ciclo dedicato all'esplorazione urbana. Si inizia da Villino Mattei, guidati da Valentina Roncoletta e Raffaele Preti di Tesori Abbandonati. Questa particolarissima costruzione ci ha fatto scoprire l’elettromeopatia, una medicina alternativa che pare fosse miracolosa. Fondata dal Conte Cesare Mattei, era basata sull'abbinamento di granuli medicati e liquidi detti 'fluidi elettrici', usati per ristabilire le cariche elettriche del corpo e curare così le parti malate. Dal 1870 al 1930 circa è stata la medicina alternativa più praticata al mondo. “Disperato, ho scritto al conte Mattei a Milano, che mi ha mandato un libro e delle gocce, che Dio lo benedica”, dice il diavolo ne 'I fratelli Karamàzov' di Dostoevskji.

Valentina Roncoletta e Raffaele Preti di Tesori Abbandonati.
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nuovo ciclo dedicato all'esplorazione urbana. Si inizia da Villino Mattei, guidati da Valentina Roncoletta e Raffaele Preti di Tesori Abbandonati. Questa particolarissima costruzione ci ha fatto scoprire l’elettromeopatia, una medicina alternativa che pare fosse miracolosa. Fondata dal Conte Cesare Mattei, era basata sull'abbinamento di granuli medicati e liquidi detti 'fluidi elettrici', usati per ristabilire le cariche elettriche del corpo e curare così le parti malate. Dal 1870 al 1930 circa è stata la medicina alternativa più praticata al mondo. “Disperato, ho scritto al conte Mattei a Milano, che mi ha mandato un libro e delle gocce, che Dio lo benedica”, dice il diavolo ne 'I fratelli Karamàzov' di Dostoevskji.