La storia infinita
La terza stagione su LA 1 e Rete Due
Dopo il grande successo delle prime due stagioni, La storia infinita torna sugli schermi RSI con una terza stagione che promette di essere ancora più ricca e affascinante. Il programma si è ormai consolidato come un punto di riferimento nella divulgazione storica, grazie a un approccio capace di coinvolgere il pubblico e di trasportarlo in un emozionante viaggio attraverso i secoli e i millenni.
In questa nuova stagione, articolata in cinque prime serate speciali previste su LA 1 da lunedì 21 ottobre, il programma svelerà meraviglie e curiosità nascoste, esplorando sia la Svizzera italiana che altre regioni della Svizzera. Attraverso la scoperta di luoghi segreti, episodi intriganti e piccole storie poco conosciute, La storia infinita mostrerà come anche i dettagli più apparentemente insignificanti possano contribuire alla grandezza del nostro patrimonio storico e culturale.
Scritto e condotto da Jonas Marti, con la regia di Jari Pedrazzetti, il programma continuerà a incantare il pubblico con il suo stile narrativo avvincente e l’inconfondibile capacità di rendere il passato vivo e appassionante, offrendo un viaggio emozionante e ricco di scoperte.
In questa stagione il programma propone settimanalmente anche “un anticipo” il giorno prima su Rete Due, da domenica 20 ottobre alle 18.45: Jonas Marti ci racconta l’intenso lavoro dietro le quinte e ci svela alcuni contenuti.
Ecco settimana per settimana i contenuti delle diverse puntate con particolare attenzione alla prima puntata. Sul Play le puntate delle stagioni precedenti.
21.10.24
La conquista delle Alpi
Terrore e bellezza. L’avventura millenaria delle nostre montagne
Abitate un tempo da forze oscure e misteriose, nel corso dei secoli le nostre montagne sono state progressivamente conquistate, arrivando infine con la loro bellezza ad incantare il mondo intero. Le Alpi sono una straordinaria catena montuosa che copre due terzi del territorio svizzero e che ha lasciato una fortissima impronta sulla storia del nostro paese. Lo sapete che, per scrivere il Signore degli Anelli, Tolkien si è ispirato alle Alpi svizzere? E che la prima ascensione sul Cervino è finita in tragedia? Lo sport invernale nasce in Engadina grazie a una scommessa, in Vallese c’è un ossario segreto che raccoglie migliaia di crani umani e in Valle di Blenio sono stati ritrovati misteriosi segni che ci parlano di civiltà antichissime. Tante storie curiose e tanti aneddoti per raccontare la millenaria storia delle nostre montagne.
In questa puntata intervista esclusiva a John Howe, artista canadese trapiantato a Neuchatel, famoso per il suo lavoro sui mondi fantastici di Tolkien. Howe è stato uno dei principali illustratori e progettisti di concept art per i film della trilogia Il Signore degli Anelli diretti da Peter Jackson. La sua importanza risiede nel suo contributo visivo alla creazione dell’universo tolkeniano. Le sue illustrazioni hanno influenzato profondamente il design dei personaggi, dei paesaggi e delle ambientazioni nel film. Howe ha lavorato a stretto contatto con altri artisti e designer per dare vita ai mondi fantastici descritti nei libri di Tolkien, aiutando a tradurre le descrizioni letterarie in immagini visive concrete e memorabili che hanno arricchito l’esperienza cinematografica.
28.10.24
La Svizzera in guerra
Come siamo sopravvissuti alla Seconda guerra mondiale
Quando nel settembre del 1939 Hitler invade la Polonia e il Consiglio federale proclama la mobilitazione generale, nessuno in Svizzera sa ancora come andrà a finire la Seconda guerra mondiale. Oggi noi lo sappiamo. Siamo sopravvissuti. Ma anche nella nostra neutrale Svizzera abbiamo vissuto tutti i drammi dell’epoca. Bombardamenti aerei sulle nostre città, spie, gigantesche fortificazioni, profughi e contrabbandieri. Ma anche sventate invasioni del Ticino. Nel 1945 a Chiasso centinaia di nazisti cercano addirittura di sfondare il confine. Come abbiamo vissuto la nostra vita quotidiana in quei drammatici anni? Come funzionava il razionamento alimentare? E l’oscuramento? Una puntata speciale per raccontare la straordinaria storia della nostra piccola Svizzera nel cuore di un’Europa sconvolta dal conflitto, nell’85esimo anno dallo scoppio e a quasi 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale.
04.11.24
A tavola con la Storia
La storia della Svizzera italiana… attraverso il cibo
Sapevate che la cucina europea moderna è nata in Valle di Blenio? E che il santo protettore dei formaggiai è un pastore della Valcolla? Gli antichi grotti della Svizzera italiana sono in realtà capolavori di ingegneria avanzata. E, sorprendentemente, la fondue svizzera è un’invenzione degli anni ‘60, mentre la parola “mucca” è nata a Lugano. Un viaggio avvincente e pieno di sorprese attraverso i millenni, dai primi accampamenti preistorici svizzeri, alla conquista di Costantinopoli e alla scoperta dell’America, fino all’arrivo del supermercato in Ticino, per scoprire che tutto nella storia è collegato. Una puntata sorprendente per cercare di svelare le storie segrete che si celano dietro ogni piatto. Si dice che siamo ciò che mangiamo, e questo vale non solo a livello fisico. Il cibo è un universo culturale che riflette le trasformazioni del mondo e dell’umanità, raccontando storie di scambi, scoperte e affascinanti trasformazioni.
11.11.24
L’invenzione della Svizzera
Guglielmo Tell è l’esempio di plagio più clamoroso della storia svizzera. Gli storici dicono che sul praticello del Grütli non è mai successo niente. Il primo d’agosto e il corno alpino sono stati inventati di sana pianta. E nemmeno il boccalino, simbolo turistico della convivialità ticinese, è di casa nostra, ma arriva dall’Italia. A ben guardare la Svizzera sembrerebbe solamente un insieme di tanti miti e leggende e di vicende storicamente infondate. Eppure queste storie hanno scaldato attraverso i secoli i nostri cuori e ci hanno infuso coraggio. Storie preziose che raccontano molto di noi e di come abbiamo voluto costruire il nostro paese. Un avvincente e divertente viaggio dedicato ai miti, veri e falsi, della Svizzera, sui luoghi delle leggende, dal lago dei QuattroCantoni fino a Palazzo federale.
18.11.24
Ticino sotto assedio
Come e perché il Ticino è diventato svizzero
Cinquecento anni fa una guerra stravolge le nostre terre e il Ticino, da secoli parte integrante del Ducato di Milano, cade prima nelle mani dei francesi e infine degli svizzeri che lo conquistano con le armi. Una puntata speciale per raccontare, attraverso un preziosissimo libro antico, l’epica storia della conquista svizzera del Ticino: la raffinata corte rinascimentale di Locarno, l’assedio del castello di Lugano, i mercenari svizzeri, la presenza di Leonardo da Vinci in Ticino, l’occupazione confederata di Milano, fino alla tragica sconfitta di Marignano. Se oggi siamo quello che siamo, se oggi la Svizzera è quella che è, con quel piccolo lembo di terra chiamato Ticino, lo dobbiamo proprio a questa straordinaria storia. Una storia di intrighi, di re e di eserciti, desideri e ambizioni, tradimenti e battaglie così grandi da essere chiamate “battaglie dei giganti”. La storia degli uomini e delle donne vissuti prima di noi, che con i loro sogni e le loro brame, hanno creato il nostro mondo.
I film collegati
Anche questa stagione vedrà ogni puntata abbinata ad altrettanti titoli cinematografici.
Di seguito i film e le tematiche affrontate. Trovate anche i giorni di esposizione su Play RSI per i film di cui la RSI detiene i diritti web.
21.10 Nordwand (La conquista delle Alpi)
28.10 Operazione Valchiria (La Svizzera durante la Seconda guerra mondiale)
04.11 Il sapore del successo (La storia della Svizzera attraverso il cibo), 14 giorni
11.11 Heidi (I miti svizzeri), 7 giorni