Un "no" alla legge Covid-19 sulla quale il popolo svizzero voterà il 28 novembre dopo la riuscita della domanda di referendum indebolirebbe la lotta al coronavirus in Svizzera, secondo il Consiglio federale, il Parlamento e i Cantoni. Lunedì hanno lanciato la campagna in vista del secondo voto sul tema. In giugno la legge raccolse il 60% di sì. Ora in ballo ci sono gli adeguamenti decisi in marzo dalle Camere (a cominciare dal ricorso al certificato Covid) che, in caso di bocciatura, popolare decadrebbero dal 19 marzo 2022.
I dati di 29 Paesi - in maggioranza europei, ma vengono presi in considerazione anche Cile e Stati Uniti - mostrano come il Covid-19 abbia pesato sulla speranza di vita alla nascita. Lo studio è del Leverhulme Centre for Demographic Science deell'Università di Oxford. Spagna, Inghilterra, Italia e Belgio non assistevano a un calo simile dalla Seconda guerra mondiale, dicono gli autori, e in generale il passo indietro c'è stato in 27 nazioni e in 22 di esse è stato di almeno un anno. I più colpiti sono gli Stati Uniti: -2,2 e un forte incremento della mortalità per le categorie di età al di sotto dei 60 anni.
Sul fronte delle cifre, i contagi in 72 ore sono diminuiti sia a livello nazionale, da 4'032 a 3'096, che in Ticino da 56 a 38.
Stefano Pongan, Joe Pieracci, Omar Cartulano, Diego Moles